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Al via le richieste per l’erogazione del cd. “Voucher innovation manager”

Il Ministero dello Sviluppo Economico – con Decreto Direttoriale del 25 settembre 2019 – ha definito le modalità ed i termini per la presentazione delle domande e le procedure di concessione ed erogazione del “Voucher innovation manager”, previsto per i due periodi d’imposta 2019 e 2020, per l’acquisto di consulenze specialistiche relative ai processi di trasformazione tecnologica e digitale e ai processi di ammodernamento degli assetti gestionali e organizzativi delle micro, piccole e medie imprese.

I soggetti proponenti (PMI o reti) devono presentare la domanda, esclusivamente tramite la procedura informatica, accessibile nell’apposita sezione “Voucher per consulenza in innovazione” del sito web del Ministero (www.mise.gov.it), corredata dalla seguente documentazione:

  • domanda di agevolazione;
  • offerta sottoscritta digitalmente dal manager qualificato ovvero dal legale rappresentante della società di consulenza, riportante gli elementi identificativi della prestazione manageriale, quali tra gli altri, l’oggetto della consulenza, il costo e la durata dell’incarico.

L’iter di presentazione della domanda prevede le seguenti fasi:

  • verifica preliminare del possesso dei requisiti di accesso alla procedura informatica: a partire dalle ore 10.00 del 31 ottobre 2019 il soggetto proponente potrà verificare la validità della Carta nazionale dei servizi e il corretto funzionamento della posta elettronica certificata (PEC), nonché accertare il possesso dei poteri di firma in relazione al soggetto giuridico che intende presentare la domanda di accesso alle agevolazioni;
  • compilazione della domanda di accesso alle agevolazioni: a partire dalle ore 10.00 del 7 novembre 2019 e fino alle ore 17.00 del 26 novembre 2019 il soggetto proponente potrà inserire le informazioni dei dati richiesti per la compilazione dell’istanza e caricare i relativi allegati; generare il modulo di domanda sotto forma di “pdf” immodificabile e apporre la firma digitale. Dopo di che potrà caricare la domanda firmata digitalmente con il conseguente rilascio del “codice di predisposizione domanda” necessario per l’invio della stessa;
  • invio della domanda di accesso alle agevolazioni, che potrà avvenire a partire dalle ore 10.00 del 3 dicembre 2019. La procedura si concluderà con il rilascio dell’attestazione di avvenuta presentazione dell’istanza da parte della procedura informatica.

Le risorse finanziarie disponibili per la concessione delle agevolazioni previste dal decreto, per le annualità 2019 e 2020, ammontano ad € 50.000.000,00 e sono previste le seguenti riserve:

  • una quota pari al 25% è destinata alla concessione delle agevolazioni alle imprese che, sia alla data di presentazione della domanda che alla data di ammissione al contributo, risultino essere di micro e piccola dimensione e alle reti;
  • una quota pari al 5% delle risorse finanziarie disponibili è destinata alla concessione delle agevolazioni alle PMI che, sia alla data di presentazione della domanda che alla data di ammissione al contributo, risultino essere in possesso del rating di legalità sulla base dell’elenco reso disponibile dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato.

Le spese devono essere riferite a un contratto di consulenza specialistica sottoscritto tra le parti successivamente alla data di invio della domanda di agevolazione comunque, non oltre 30 giorni dalla pubblicazione sul sito web del Ministero (www.mise.gov.it) del provvedimento cumulativo di concessione delle agevolazioni.

scopri di piu sul Decreto direttoriale 25 settembre 2019.

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    • 1 tirocinante se l’azienda ha fino a 5 dipendenti;
    • 2 tirocinanti se l’azienda ha da 6 a 20 dipendenti;
    • 10% di tutti i dipendenti per un organico superiore alle 20 unità.

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    Disoccupati, inoccupati, persone svantaggiate.

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    Il tirocinio non può essere inferiore ai 2 mesi (salvo eccezioni) e non superiore ai 6 mesi, escluso per persone con disabilità che può essere attivato fino a 24 mesi.

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    In qualsiasi momento.

    QUANDO SI ATTIVA, INTERROMPE O PROROGA UN TIROCINIO, è NECESSARIO EFFETTUARE LA COMUNICAZIONE OBBLIGATORIA?

    Si ed è a carico dell’azienda ospitante.

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    L’indennità mensile non può essere inferiore ai 300 euro.

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    • 2 tirocinanti se l’azienda ha da 6 a 20 dipendenti;
    • 10% di tutti i dipendenti per un organico superiore alle 20 unità.

    CHI SONO I DESTINATARI?

    Disoccupati, inoccupati, persone svantaggiate.

    QUAL È LA DURATA DEL TIROCINIO?

    Il tirocinio non può essere inferiore ai 2 mesi (salvo eccezioni) e non superiore ai 6 mesi, escluso per persone con disabilità che può essere attivato fino a 24 mesi.

    QUALI SONO I TEMPI DI ATTIVAZIONE?

    In qualsiasi momento.

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    • 1 tirocinante se l’azienda ha fino a 6 dipendenti
    • 2 tirocinanti se l’azienda ha da 7 a 19 dipendenti
    • 10% di tutti i dipendenti per un organico superiore alle 20 unità.

    CHI SONO I DESTINATARI?

    Disoccupati, inoccupati, persone svantaggiate.

    QUAL È LA DURATA DEL TIROCINIO?

    Il tirocinio non può essere inferiore ai 2 mesi (salvo eccezioni) e non superiore ai 6 mesi, escluso per persone con disabilità che può essere attivato fino a 24 mesi.

    QUALI SONO I TEMPI DI ATTIVAZIONE?

    In qualsiasi momento.

    QUANDO SI ATTIVA, INTERROMPE O PROROGA UN TIROCINIO, è NECESSARIO EFFETTUARE LA COMUNICAZIONE OBBLIGATORIA?

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