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Pubblicato da Fondoprofessioni l’Avviso n. 1-2025 (1-2)

In data 03 gennaio 2025 Fondoprofessioni ha pubblicato l’Avviso n. 1/2025 “Piani formativi monoaziendali”, che finanzia piani formativi realizzati dall’Ente attuatore in base alle specifiche esigenze del singolo Studio/Azienda Proponente.

I piani formativi finanziati dal presente Avviso dovranno riguardare esclusivamente uno o più dei seguenti ambiti:

  • Digitalizzazione e innovazione tecnologica;
  • Utilizzo dell’intelligenza artificiale;
  • Innovazione organizzativa, di servizio e di processo;
  • Formazione specifica settoriale contabile, fiscale, lavoristica, legale, sanitaria;
  • Economia verde e salvaguardia ambientale;
  • Sviluppo dell’internazionalizzazione;
  • Tecniche e azioni di marketing;
  • Responsabilità sociale d’impresa/Sostenibilità ESG;
  • Cultura aziendale di parità di genere, anche finalizzata alla specifica certificazione;
  • Cultura aziendale di inclusione;
  • Competenze trasversali/sviluppo abilità personali

 

Tali Piani dovranno prevedere la definizione di obiettivi di apprendimento misurabili, la valutazione degli apprendimenti acquisiti e l’attestazione finale.

Nel dettaglio:

  • Definizione degli obiettivi di apprendimento– l’individuazione dei fabbisogni e degli obiettivi di apprendimento misurabili dovrà avvenire a partire dall’analisi delle caratteristiche dello Studio/Azienda Proponente e dei destinatari previsti (mansioni, competenze/saperi già posseduti ecc.). Gli obiettivi di apprendimento misurabili dovranno essere adeguatamente approfonditi e riportati all’interno del formulario di presentazione del piano/progetto, anche declinandoli in base ai destinatari previsti;
  • Valutazione finale del conseguimento degli obiettivi di apprendimento– al termine del percorso formativo, si dovrà prevedere la somministrazione al singolo allievo di un test di valutazione e misurazione degli apprendimenti, in funzione degli obiettivi definiti in fase progettuale, propedeutico al rilascio dell’attestazione finale da parte dell’Ente attuatore. Dovranno essere previste prove strutturate, semi strutturate o pratiche, tenuto conto degli obiettivi di apprendimento definiti;
  • Attestazione trasparente e spendibile degli apprendimenti acquisiti– in caso di esito positivo della valutazione, dovrà essere rilasciata all’allievo, dall’Ente attuatore, una attestazione che riporti in maniera puntuale, trasparente e spendibile gli obiettivi di apprendimento conseguiti. Potrà essere utilizzato il modello-base di attestazione messo a disposizione da Fondoprofessioni, ampliabile dall’Ente attuatore in caso di specifiche esigenze migliorative emerse. Laddove l’Ente attuatore del piano formativo sia accreditato a livello regionale potrà rilasciare una attestazione di messa in trasparenza/validazione degli apprendimenti ai sensi della normativa in materia;
  • Rilevazioni a campione sui risultati ed effetti della formazione– i piani formativi realizzati saranno sottoposti, a campione, a successive rilevazioni sui risultati ed effetti della formazione sui fruitori, ad opera di Valutatori accreditati presso Fondoprofessioni. Il campione riguarderà almeno il 10% dei piani formativi conclusi sull’Avviso, includendo più Enti attuatori. Tale attività, che non avrà effetti sul contributo finale riconosciuto per il piano formativo, sarà condotta prendendo a riferimento gli obiettivi di apprendimento indicati e visionando la relazione finale dell’Ente attuatore, come meglio specificato all’interno del Manuale.

 

Il contributo per ogni singolo piano formativo sarà al massimo di € 20.000,00.

Ogni singolo progetto prevede una durata da 8 h a 40 h, con almeno 4 e non oltre 20 allievi in formazione.

Relativamente alla modalità di formazione in presenza, il costo complessivo dell’intervento formativo è rendicontato e riconosciuto in relazione alla relativa Unità di Costo Standard pari ad € 23 ora/allievo.

In merito alla modalità F.A.D. sincrona, il costo complessivo dell’intervento formativo è rendicontato e riconosciuto in relazione alla relativa Unità di Costo Standard pari ad € 22 ora/allievo.

Possono essere previsti progetti in presenza o di formazione a distanza sincrona.

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    QUANTI TIROCINI POSSONO ESSERE ATTIVATI IN UN’AZIENDA?

    • 1 tirocinante se l’azienda ha fino a 5 dipendenti;
    • 2 tirocinanti se l’azienda ha da 6 a 20 dipendenti;
    • 10% di tutti i dipendenti per un organico superiore alle 20 unità.

    CHI SONO I DESTINATARI?

    Disoccupati, inoccupati, persone svantaggiate.

    QUAL È LA DURATA DEL TIROCINIO?

    Il tirocinio non può essere inferiore ai 2 mesi (salvo eccezioni) e non superiore ai 6 mesi, escluso per persone con disabilità che può essere attivato fino a 24 mesi.

    QUALI SONO I TEMPI DI ATTIVAZIONE?

    In qualsiasi momento.

    QUANDO SI ATTIVA, INTERROMPE O PROROGA UN TIROCINIO, è NECESSARIO EFFETTUARE LA COMUNICAZIONE OBBLIGATORIA?

    Si ed è a carico dell’azienda ospitante.

    QUAL è L’INDENNITà MENSILE?

    L’indennità mensile non può essere inferiore ai 300 euro.

    A CARICO DI CHI è L’ASSICURAZIONE INAIL E LA RC?

    A carico dell’azienda ospitante.

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    QUANTI TIROCINI POSSONO ESSERE ATTIVATI IN UN’AZIENDA?

    • 1 tirocinante se l’azienda ha fino a 5 dipendenti;
    • 2 tirocinanti se l’azienda ha da 6 a 20 dipendenti;
    • 10% di tutti i dipendenti per un organico superiore alle 20 unità.

    CHI SONO I DESTINATARI?

    Disoccupati, inoccupati, persone svantaggiate.

    QUAL È LA DURATA DEL TIROCINIO?

    Il tirocinio non può essere inferiore ai 2 mesi (salvo eccezioni) e non superiore ai 6 mesi, escluso per persone con disabilità che può essere attivato fino a 24 mesi.

    QUALI SONO I TEMPI DI ATTIVAZIONE?

    In qualsiasi momento.

    QUANDO SI ATTIVA, INTERROMPE O PROROGA UN TIROCINIO, è NECESSARIO EFFETTUARE LA COMUNICAZIONE OBBLIGATORIA?

    Si ed è a carico dell’azienda ospitante.

    QUAL è L’INDENNITà MENSILE?

    L’indennità mensile è di 800 euro.

    A CARICO DI CHI è L’ASSICURAZIONE INAIL E LA RC?

    A carico dell’azienda ospitante.

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    QUANTI TIROCINI POSSONO ESSERE ATTIVATI IN UN’AZIENDA?

    • 1 tirocinante se l’azienda ha fino a 6 dipendenti
    • 2 tirocinanti se l’azienda ha da 7 a 19 dipendenti
    • 10% di tutti i dipendenti per un organico superiore alle 20 unità.

    CHI SONO I DESTINATARI?

    Disoccupati, inoccupati, persone svantaggiate.

    QUAL È LA DURATA DEL TIROCINIO?

    Il tirocinio non può essere inferiore ai 2 mesi (salvo eccezioni) e non superiore ai 6 mesi, escluso per persone con disabilità che può essere attivato fino a 24 mesi.

    QUALI SONO I TEMPI DI ATTIVAZIONE?

    In qualsiasi momento.

    QUANDO SI ATTIVA, INTERROMPE O PROROGA UN TIROCINIO, è NECESSARIO EFFETTUARE LA COMUNICAZIONE OBBLIGATORIA?

    Si ed è a carico dell’azienda ospitante.

    QUAL è L’INDENNITà MENSILE?

    L’indennità mensile non può essere inferiore ai 600 euro.

    A CARICO DI CHI è L’ASSICURAZIONE INAIL E LA RC?

    A carico dell’azienda ospitante.