Nella Gazzetta Ufficiale del 22 giugno 2019, n. 145 è stata pubblicata la legge 19 giugno 2019, n. 56, recante “Interventi per la concretezza delle azioni delle pubbliche amministrazioni e la prevenzione dell’assenteismo”.
Il provvedimento – composto da 6 articoli che entreranno in vigore il 7 luglio p.v. – punta a riformare la PA, attraverso:
- un ricambio generazionale del personale;
- una diversa mobilità tra settore del lavoro pubblico e privato;
- la lotta all’assenteismo.
Con riferimento al punto a), viene previsto che a decorrere dall’anno 2019, le amministrazioni dello Stato, anche ad ordinamento autonomo, le agenzie e gli enti pubblici non economici, possono procedere ad assunzioni di personale a tempo indeterminato nel limite di un contingente di personale complessivamente corrispondente ad una spesa pari al 100% di quella relativa al personale di ruolo cessato nell’anno precedente.
Al fine di accrescere l’efficienza dell’organizzazione e dell’azione amministrativa, le amministrazioni suddette predispongono il piano dei fabbisogni tenendo conto dell’esigenza di assicurare l’effettivo ricambio generazionale e la migliore organizzazione del lavoro, nonché, in via prioritaria, di reclutare figure professionali con elevate competenze in materia di:
- digitalizzazione;
- razionalizzazione e semplificazione dei processi e dei procedimenti amministrativi;
- qualità dei servizi pubblici;
- gestione dei fondi strutturali e della capacità di investimento;
- contrattualistica pubblica;
- controllo di gestione e attività ispettiva;
- contabilità pubblica e gestione finanziaria.
Scopri di più sulla legge n. 56 del 19 giugno 2019, sul sito della Gazzetta Ufficiale.