Viale Castrense, 8 - 00182 Roma (RM)
Via Pignatelli Aragona, 82 - 90141 Palermo (PA)

+39 06 70702121
+39 342 6488903

apl@solcosrl.it

Al via l’Assegno di ricollocazione per i beneficiari del reddito di cittadinanza (parte 1)

In data 13 gennaio 2020, l’ANPAL ha pubblicato l’Avviso pubblico rivolto ai soggetti erogatori per l’avvio dell’Assegno di ricollocazione per i beneficiari del reddito di cittadinanza.

L’AdRdC può essere speso presso un Centro per l’Impiego o presso un soggetto accreditato ai servizi per il lavoro, ex art. 12, Dlgs. n. 150/2015.
In caso di scelta di un Centro per l’Impiego, questo può anche essere diverso da quello di domicilio o di residenza.

Il destinatario dell’AdRdC, deve scegliere il soggetto erogatore del servizio di assistenza intensiva, procedendo ove necessario alla presentazione della dichiarazione di disponibilità al lavoro, inserendo le opportune informazioni, in MyANPAL per il calcolo della profilazione quantitativa e prendendo appuntamento attraverso l’apposita applicazione informatizzata.

Qualora l’indice di profilazione del destinatario sia stato calcolato da più di 90 giorni, questi ha l’onere di verificare ed eventualmente modificare le informazioni fornite.
Tale scelta va effettuata, a pena di decadenza del RdC, entro 30 giorni dalla data di invio della comunicazione di attribuzione dell’assegno da parte di ANPAL.

Il destinatario dell’AdRdC ha l’onere di recarsi presso la sede operativa del soggetto erogatore, nella data stabilita per il primo appuntamento.

L’operatore della sede operativa ha l’obbligo di tracciare a sistema nel portale MyANPAL l’avvenuto svolgimento del primo appuntamento o di registrare le eventuali assenze giustificate o ingiustificate.
Il periodo di assistenza intensiva alla ricollocazione inizia dalla data del primo appuntamento svolto.

Vai sul sito ANPAL per saperne di più

Condividi:

Ti potrebbero interessare:

Per affrontare la questione demografica servono azioni sistemiche

La scorsa settimana, gli Stati Generali della Natalità sono stati al centro dell’attenzione mediatica; non solo per la contestazione al Ministro Roccella, ma anche per aver discusso del nostro inarrestabile declino demografico. Come di consueto, sono stati presentati i numeri che dovrebbero spiegare il fenomeno,

nuovo incentivo occupazionale per i Giovani

Le altre misure previste dal Decreto legge Coesione (3-3)

Nella Gazzetta Ufficiale del 07 maggio 2024, n. 105 è stato pubblicato il decreto-legge 7 maggio 2024, n. 60, recante “Ulteriori disposizioni urgenti in materia di politiche di coesione”. Tra le altre cose, il provvedimento prevede l’istituzione di 4 nuovi incentivi occupazionali: lavoratori under 35

Contattaci

    Sicilia

    QUANTI TIROCINI POSSONO ESSERE ATTIVATI IN UN’AZIENDA?

    • 1 tirocinante se l’azienda ha fino a 5 dipendenti;
    • 2 tirocinanti se l’azienda ha da 6 a 20 dipendenti;
    • 10% di tutti i dipendenti per un organico superiore alle 20 unità.

    CHI SONO I DESTINATARI?

    Disoccupati, inoccupati, persone svantaggiate.

    QUAL È LA DURATA DEL TIROCINIO?

    Il tirocinio non può essere inferiore ai 2 mesi (salvo eccezioni) e non superiore ai 6 mesi, escluso per persone con disabilità che può essere attivato fino a 24 mesi.

    QUALI SONO I TEMPI DI ATTIVAZIONE?

    In qualsiasi momento.

    QUANDO SI ATTIVA, INTERROMPE O PROROGA UN TIROCINIO, è NECESSARIO EFFETTUARE LA COMUNICAZIONE OBBLIGATORIA?

    Si ed è a carico dell’azienda ospitante.

    QUAL è L’INDENNITà MENSILE?

    L’indennità mensile non può essere inferiore ai 300 euro.

    A CARICO DI CHI è L’ASSICURAZIONE INAIL E LA RC?

    A carico dell’azienda ospitante.

    Lazio

    QUANTI TIROCINI POSSONO ESSERE ATTIVATI IN UN’AZIENDA?

    • 1 tirocinante se l’azienda ha fino a 5 dipendenti;
    • 2 tirocinanti se l’azienda ha da 6 a 20 dipendenti;
    • 10% di tutti i dipendenti per un organico superiore alle 20 unità.

    CHI SONO I DESTINATARI?

    Disoccupati, inoccupati, persone svantaggiate.

    QUAL È LA DURATA DEL TIROCINIO?

    Il tirocinio non può essere inferiore ai 2 mesi (salvo eccezioni) e non superiore ai 6 mesi, escluso per persone con disabilità che può essere attivato fino a 24 mesi.

    QUALI SONO I TEMPI DI ATTIVAZIONE?

    In qualsiasi momento.

    QUANDO SI ATTIVA, INTERROMPE O PROROGA UN TIROCINIO, è NECESSARIO EFFETTUARE LA COMUNICAZIONE OBBLIGATORIA?

    Si ed è a carico dell’azienda ospitante.

    QUAL è L’INDENNITà MENSILE?

    L’indennità mensile è di 800 euro.

    A CARICO DI CHI è L’ASSICURAZIONE INAIL E LA RC?

    A carico dell’azienda ospitante.

    Abruzzo

    QUANTI TIROCINI POSSONO ESSERE ATTIVATI IN UN’AZIENDA?

    • 1 tirocinante se l’azienda ha fino a 6 dipendenti
    • 2 tirocinanti se l’azienda ha da 7 a 19 dipendenti
    • 10% di tutti i dipendenti per un organico superiore alle 20 unità.

    CHI SONO I DESTINATARI?

    Disoccupati, inoccupati, persone svantaggiate.

    QUAL È LA DURATA DEL TIROCINIO?

    Il tirocinio non può essere inferiore ai 2 mesi (salvo eccezioni) e non superiore ai 6 mesi, escluso per persone con disabilità che può essere attivato fino a 24 mesi.

    QUALI SONO I TEMPI DI ATTIVAZIONE?

    In qualsiasi momento.

    QUANDO SI ATTIVA, INTERROMPE O PROROGA UN TIROCINIO, è NECESSARIO EFFETTUARE LA COMUNICAZIONE OBBLIGATORIA?

    Si ed è a carico dell’azienda ospitante.

    QUAL è L’INDENNITà MENSILE?

    L’indennità mensile non può essere inferiore ai 600 euro.

    A CARICO DI CHI è L’ASSICURAZIONE INAIL E LA RC?

    A carico dell’azienda ospitante.