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Pubblicato da Fondartigianato l’Invito n. 2-2025 con 6 nuove linee di finanziamento (1-3)

In data 30 maggio 2025, Fondartigianato ha pubblicato l’Invito 2-2025, contenenti le 6 linee di finanziamento, per un totale di € 21.800.000.

 

Di seguito, il dettaglio delle Linee 1 e 2.

 

Linea 1 – Linea di formazione per lo sviluppo territoriale e settoriale

Gli obiettivi specifici della Linea sono i seguenti:

  • favorire lo sviluppo di nuove e migliori competenze a sostegno delle economie territoriali, per superare le ricadute economiche ancora presenti e provocate dalle tensioni internazionali in corso;
  • promuovere interventi mirati al sostegno di strategie e innovazioni organizzative, produttive e di mercato, che possono assumere rilevanza ai fini della ripresa economica, favorendo la partecipazione alla formazione di “start-up” o di imprese caratterizzate da management di nuova generazione o che abbia consentito il passaggio generazionale dell’attività;
  • proporre una formazione tecnico – professionalizzante per piccoli gruppi di lavoratori/lavoratrici;
  • accompagnare i processi di riorganizzazione che possano rendersi necessari per le imprese a fronte di nuovi investimenti tecnologici e per l’introduzione di innovazioni di prodotto/processo (anche conseguenti all’implementazione di software);
  • promuovere percorsi formativi mirati a sviluppare le competenze strategiche come le digitali, le soft skills come anche le competenze green;
  • sostenere percorsi formativi mirati a sviluppare competenze relative all’utilizzo e alla gestione dell’IA nell’ottica di migliorare la produttività, l’efficienza e l’innovazione;
  • favorire l’accesso di imprese e lavoratori provenienti dalle Regioni del Sud ad interventi formativi, per colmare il divario tra i diversi territori;
  • sviluppare politiche di inclusione sociale, attraverso interventi di formazione che, in modo mirato, puntino alla messa in trasparenza delle competenze e prevedano:
  1. la partecipazione delle donne ai percorsi formativi per sostenere l’occupazione femminile, per ridurre le disparità di genere, valorizzare le competenze distintive, favorire percorsi di carriera creando e/o rafforzando le responsabilità tecnico/organizzative, per innovare/armonizzare l’organizzazione del lavoro (es. interventi sui tempi/orari di lavoro e loro conciliazione con i doveri di cura per la sperimentazione di nuovi modelli organizzativi);
  2. la partecipazione dei lavoratori stranieri alla formazione continua per sostenere i processi di integrazione lavorativa e sociale, rafforzandone la presenza nel mercato del lavoro e facilitando i processi di mobilità nei mercati dell’Unione Europea, anche al fine di assorbire efficacemente i flussi migratori prevedibili a seguito delle tensioni internazionali in corso;
  3. la partecipazione di giovani al di sotto dei 35 anni a percorsi formativi che, attraverso lo sviluppo delle conoscenze, delle competenze possedute e delle potenzialità evidenziate, possano avere nuove opportunità di crescita professionale;
  4. la partecipazione di lavoratori over 50 a percorsi formativi specifici e mirati volti all’aggiornamento/adeguamento (upskill) e alla qualificazione/riqualificazione (reskill) delle competenze possedute per accompagnare i lavoratori durante tutto l’arco della vita.

 

Gli interventi formativi presentati a valere sulla Linea 1 dovranno fare riferimento agli ambiti individuati nel Piano formativo preso a riferimento che può essere:

  • Regionale o Nazionale di settore, tra quelli pubblicati e aggiornati sul sito del Fondo, rinvenibili nella pagina dedicata all’Invito

oppure

  • Aziendale, interaziendale o pluriaziendale, predisposto ad hoc per corrispondere a fabbisogni specifici non ricompresi nel Piano Regionale e Nazionale di settore, ma sempre in coerenza con le finalità generali dell’Invito e gli obiettivi della Linea.

 

Il totale complessivo di risorse assegnate alla Linea 1 è pari a € 7.000.000,00 di cui € 201.248,00 dedicate alle sole regioni del Sud e Isole (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia), ripartito a livello Regionale in due tranche, secondo le scadenze ed i singoli budget di seguito indicati.

I Progetti di formazione dovranno essere candidati sulla piattaforma informatica del Fondo entro e non oltre le ore 12.30 delle seguenti date, 22 luglio 2025 e 25 febbraio 2026.

  

Linea 2 – Linea di Formazione di Progetti di Sviluppo attraverso Accordi Quadro Regionali

Gli obiettivi specifici della Linea sono i seguenti:

  • attuare gli Accordi sottoscritti a livello regionale che abbiano individuato ambiti di intervento della formazione continua coerenti con le politiche e gli interventi nazionali e regionali, volti a contrastare e superare le già difficili condizioni economiche ulteriormente aggravate dalle tensioni internazionali ancora in corso e a sostenere la ripresa economico-produttiva, sociale ed occupazionale e le politiche attive;
  • sviluppare forme ed iniziative di politiche integrate del lavoro e della formazione, prevedendo la partecipazione ed il contributo congiunto del Fondo con le Regioni/Province autonome di riferimento ed altri soggetti;
  • sostenere gli interventi formativi per le regioni del Sud e Isole, affinché possano sviluppare in maniera adeguata ed efficace le intese quadro raggiunte a livello regionale, oltre che consentire alla formazione continua di contribuire al perseguimento del riequilibrio territoriale e dello sviluppo del Mezzogiorno, anche per rispondere a quanto indicato nelle missioni contenute nel PNRR;
  • disporre di attività di formazione continua mirata ai singoli individui offrendo opportunità servizi di formazione specializzata, di qualità e flessibile;
  • rafforzare l’occupabilità delle persone nei mercati del lavoro ad area vasta;
  • promuovere l’adattabilità dei lavoratori e delle lavoratrici nei processi di cambiamento tecnico/organizzativo;
  • migliorare le performance di sviluppo attraverso percorsi di crescita professionale individuali
  • accrescere le competenze tecnico professionali individuali e certificabili.

 

Gli interventi formativi presentati a valere sulla Linea 2 dovranno obbligatoriamente fare riferimento agli ambiti di intervento individuati in specifici Accordi quadro – su format predisposti dal Fondo – sottoscritti, a livello regionale, dalle Parti Sociali costituenti il Fondo.

 

Le risorse assegnate alla Linea 2 sono pari a € 8.500.000,00, di cui € 238.000,00 destinati alle Regioni del Sud e Isole in due tranche.

I Progetti di Sviluppo dovranno essere candidati sulla piattaforma informatica del Fondo entro e non oltre le ore 12.30 del 15 ottobre 2025 e del 22 gennaio 2026.

  

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    Sicilia

    QUANTI TIROCINI POSSONO ESSERE ATTIVATI IN UN’AZIENDA?

    • 1 tirocinante se l’azienda ha fino a 5 dipendenti;
    • 2 tirocinanti se l’azienda ha da 6 a 20 dipendenti;
    • 10% di tutti i dipendenti per un organico superiore alle 20 unità.

    CHI SONO I DESTINATARI?

    Disoccupati, inoccupati, persone svantaggiate.

    QUAL È LA DURATA DEL TIROCINIO?

    Il tirocinio non può essere inferiore ai 2 mesi (salvo eccezioni) e non superiore ai 6 mesi, escluso per persone con disabilità che può essere attivato fino a 24 mesi.

    QUALI SONO I TEMPI DI ATTIVAZIONE?

    In qualsiasi momento.

    QUANDO SI ATTIVA, INTERROMPE O PROROGA UN TIROCINIO, è NECESSARIO EFFETTUARE LA COMUNICAZIONE OBBLIGATORIA?

    Si ed è a carico dell’azienda ospitante.

    QUAL è L’INDENNITà MENSILE?

    L’indennità mensile non può essere inferiore ai 300 euro.

    A CARICO DI CHI è L’ASSICURAZIONE INAIL E LA RC?

    A carico dell’azienda ospitante.

    Lazio

    QUANTI TIROCINI POSSONO ESSERE ATTIVATI IN UN’AZIENDA?

    • 1 tirocinante se l’azienda ha fino a 5 dipendenti;
    • 2 tirocinanti se l’azienda ha da 6 a 20 dipendenti;
    • 10% di tutti i dipendenti per un organico superiore alle 20 unità.

    CHI SONO I DESTINATARI?

    Disoccupati, inoccupati, persone svantaggiate.

    QUAL È LA DURATA DEL TIROCINIO?

    Il tirocinio non può essere inferiore ai 2 mesi (salvo eccezioni) e non superiore ai 6 mesi, escluso per persone con disabilità che può essere attivato fino a 24 mesi.

    QUALI SONO I TEMPI DI ATTIVAZIONE?

    In qualsiasi momento.

    QUANDO SI ATTIVA, INTERROMPE O PROROGA UN TIROCINIO, è NECESSARIO EFFETTUARE LA COMUNICAZIONE OBBLIGATORIA?

    Si ed è a carico dell’azienda ospitante.

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    L’indennità mensile è di 800 euro.

    A CARICO DI CHI è L’ASSICURAZIONE INAIL E LA RC?

    A carico dell’azienda ospitante.

    Abruzzo

    QUANTI TIROCINI POSSONO ESSERE ATTIVATI IN UN’AZIENDA?

    • 1 tirocinante se l’azienda ha fino a 6 dipendenti
    • 2 tirocinanti se l’azienda ha da 7 a 19 dipendenti
    • 10% di tutti i dipendenti per un organico superiore alle 20 unità.

    CHI SONO I DESTINATARI?

    Disoccupati, inoccupati, persone svantaggiate.

    QUAL È LA DURATA DEL TIROCINIO?

    Il tirocinio non può essere inferiore ai 2 mesi (salvo eccezioni) e non superiore ai 6 mesi, escluso per persone con disabilità che può essere attivato fino a 24 mesi.

    QUALI SONO I TEMPI DI ATTIVAZIONE?

    In qualsiasi momento.

    QUANDO SI ATTIVA, INTERROMPE O PROROGA UN TIROCINIO, è NECESSARIO EFFETTUARE LA COMUNICAZIONE OBBLIGATORIA?

    Si ed è a carico dell’azienda ospitante.

    QUAL è L’INDENNITà MENSILE?

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    A CARICO DI CHI è L’ASSICURAZIONE INAIL E LA RC?

    A carico dell’azienda ospitante.