L’Avviso n. 3/2025 consente la partecipazione, entro il limite massimo del 20% dei lavoratori coinvolti, anche di aziende della filiera che non sono dirette beneficiarie dell’innovazione ma ne risultano utilizzatrici (es. fornitori che adottano l’innovazione introdotta dall’azienda capofila). Questa previsione permette di estendere l’impatto dei piani a tutta la catena del valore, rafforzando così la capacità competitiva complessiva del sistema produttivo.
I piani formativi devono essere articolati in:
- attività preparatorie e di accompagnamento, come analisi dei fabbisogni e definizione delle metodologie;
- attività non formative, quali monitoraggio e bilancio delle competenze;
- attività formative vere e proprie, erogate con diverse modalità, incluse quelle innovative (coaching, action learning, training on the job).
Sono ammesse azioni formative avanzate e specialistiche, mentre quelle di base sono limitate al 20% delle ore complessive e solo se collegate all’innovazione.
Ogni azione deve avere una durata tra otto e cento ore e coinvolgere almeno quattro partecipanti (ridotti a due per coaching e affiancamento).
La durata massima è fissata in tredici mesi, con obbligo di concludere la formazione entro 12 mesi dall’ammissione.
La rendicontazione finale deve avvenire entro sedici mesi complessivi. È prevista la possibilità di proroga straordinaria, compatibile con i vincoli di normativa sugli aiuti di Stato.
Il finanziamento viene erogato in due tranche:
– anticipo fino al 70%,
– saldo entro 30 giorni dall’approvazione del rendiconto finale.
I costi sono calcolati con un costo standard di 195,05 euro per ora corso, determinato dall’analisi dei rendiconti degli avvisi precedenti.
I contributi sono concessi nel rispetto della normativa europea sugli aiuti di Stato, con possibilità di applicare due regimi:
- regolamento (UE) 651/2014, che prevede aiuti alla formazione compatibili con il mercato interno;
- regolamento (UE) 2023/2831 “de minimis”, con massimale di contributi nell’arco di 3 anni.
Ogni impresa deve scegliere il regime applicabile in fase di adesione.
Le domande potranno essere presentate dalle ore 9 del 30 settembre 2025 alle ore 13 del 31 ottobre 2025, esclusivamente tramite PEC.
L’ordine cronologico sarà determinante per l’assegnazione delle risorse fino a esaurimento dei fondi disponibili.