La Commissione Europea – con Decisione 31 ottobre 2023 C(2023) 7480 final – ha approvato l’aiuto di stato finalizzato alla promozione dell’inserimento stabile nel mercato del lavoro dei beneficiari del Reddito di cittadinanza, ex art. 1, comma 294 e ss., legge n. 197/2022.
Nel dettaglio, ai datori di lavoro privati (con esclusione del lavoro domestico) che dal primo gennaio 2023 al 31 dicembre 2023 assumono i percettori del Reddito di cittadinanza con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato (ovvero, che trasformano i contratti a tempo determinato in contratti a tempo indeterminato) è riconosciuto, per un periodo massimo di 12 mesi, l’esonero dal versamento del 100% dei complessivi contributi previdenziali (sono esclusi i premi e contributi dovuti all’INAIL per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro).
Il limite massimo di importo dello sgravio è pari ad € 8.000 su base annua, riparametrato e applicato su base mensile.
L’INPS fornirà le istruzioni operative per la fruizione dell’incentivo.