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Al via il Progetto pilota sulle competenze Crescere Green

In data 08 maggio 2025, nella sez. “pubblicità legale” del sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali è stato pubblicato l’Avviso pubblico per l’attuazione del “Progetto pilota sulle competenze Crescere Green” da finanziare nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), Missione 7 – RepowerEU, Investimento 10 “Progetti pilota sulle competenze Crescere Green”, finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU.

 

Possono presentare una domanda di partecipazione gli enti accreditati alla formazione a livello nazionale e/o regionale.

Il presente avviso si rivolge a:

  • Sottoscrittori di un patto GOL precedente all’avvio della formazione;
  • Soggetti ultra-sedicenni;
  • Disoccupati con DID attiva (prerequisito del Patto GOL), studenti, tirocinanti, immigrati regolari, detenuti.

 

Le attività finanziabili sono moduli formativi brevi di aggiornamento in competenze Green che

presentano le seguenti caratteristiche:

  • Erogazione in presenza o anche in FAD, in modalità sincrona;
  • Conclusione dell’attività formativa entro il 30 giugno 2025;
  • Oggetto della formazione sono necessariamente Aree Di Attività (ADA) compatibili con la classificazione ESCO;
  • Conclusione con attestazione di messa in trasparenza delle competenze di aggiornamento in
  • ambito Green acquisite (cd. microcredenziali).

 

Nell’ambito delle risorse disponibili, sono ammissibili a finanziamento i percorsi formativi realizzati

esclusivamente dai soggetti individuati ai sensi del presente Avviso.

Le spese ammissibili saranno calcolate attraverso l’adozione delle opzioni semplificate di costo.

Ai fini della determinazione dell’importo dell’opzione semplificata di costo, rilevato che si tratta di attività analoghe, si ritiene applicabile l’unità di costo standard (UCS) formalizzata attraverso l’emanazione del Regolamento Delegato 2021/702.

In particolare, rispetto alle previsioni del suddetto Regolamento Delegato 702/2021, si ritengono applicabili gli importi unitari previsti così come aggiornati ai sensi della Delibera ANPAL n. 5 del 12

Aprile 2023.

Nel dettaglio, le attività di formazione di gruppo (superiore a 4 beneficiari) sono finanziate attraverso le seguenti unità di costo standard:

  • € 164,53 ora/corso (corrispondente alla fascia A) per le ore di aula;
  • € 131,63 ora/corso (corrispondente alla fascia B) per le ore di aula;
  • € 82,27 ora/corso (corrispondente alla fascia C) per le ore di aula o di alternanza;
  • € 0,90 ora/allievo per le ore effettive di partecipazione dell’allievo all’intero percorso.

 

Invece, le attività di formazione individuale o per piccoli gruppi (fino a un massimo di 3 componenti)

sono finanziate attraverso le seguenti unità di costo standard: € 45,00 ora. 

Per l’individuazione della fascia da applicare al personale docente si rimanda alla classificazione prevista al punto B.2 della Circolare 2/2009 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con particolare riferimento alla qualifica e al livello di seniority professionale:

  • Fascia A: Funzionari dell’Amministrazione Pubblica, dirigenti d’azienda, esperti di settore senior e professionisti impegnati in attività di docenza, con esperienza professionale almeno quinquennale nel profilo/materia oggetto della docenza;
  • Fascia B: Funzionari dell’Amministrazione Pubblica, ricercatori junior, professionisti o esperti con esperienza almeno triennale di docenza e/o di conduzione/gestione progetti nel settore/materia oggetto della docenza;
  • Fascia C: Assistenti tecnici (laureati o diplomati) con competenza ed esperienza professionale nel settore; professionisti od esperti junior impegnati in attività proprie del settore/materia oggetto della docenza.

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    QUANTI TIROCINI POSSONO ESSERE ATTIVATI IN UN’AZIENDA?

    • 1 tirocinante se l’azienda ha fino a 5 dipendenti;
    • 2 tirocinanti se l’azienda ha da 6 a 20 dipendenti;
    • 10% di tutti i dipendenti per un organico superiore alle 20 unità.

    CHI SONO I DESTINATARI?

    Disoccupati, inoccupati, persone svantaggiate.

    QUAL È LA DURATA DEL TIROCINIO?

    Il tirocinio non può essere inferiore ai 2 mesi (salvo eccezioni) e non superiore ai 6 mesi, escluso per persone con disabilità che può essere attivato fino a 24 mesi.

    QUALI SONO I TEMPI DI ATTIVAZIONE?

    In qualsiasi momento.

    QUANDO SI ATTIVA, INTERROMPE O PROROGA UN TIROCINIO, è NECESSARIO EFFETTUARE LA COMUNICAZIONE OBBLIGATORIA?

    Si ed è a carico dell’azienda ospitante.

    QUAL è L’INDENNITà MENSILE?

    L’indennità mensile non può essere inferiore ai 300 euro.

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    QUANTI TIROCINI POSSONO ESSERE ATTIVATI IN UN’AZIENDA?

    • 1 tirocinante se l’azienda ha fino a 5 dipendenti;
    • 2 tirocinanti se l’azienda ha da 6 a 20 dipendenti;
    • 10% di tutti i dipendenti per un organico superiore alle 20 unità.

    CHI SONO I DESTINATARI?

    Disoccupati, inoccupati, persone svantaggiate.

    QUAL È LA DURATA DEL TIROCINIO?

    Il tirocinio non può essere inferiore ai 2 mesi (salvo eccezioni) e non superiore ai 6 mesi, escluso per persone con disabilità che può essere attivato fino a 24 mesi.

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    In qualsiasi momento.

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    • 1 tirocinante se l’azienda ha fino a 6 dipendenti
    • 2 tirocinanti se l’azienda ha da 7 a 19 dipendenti
    • 10% di tutti i dipendenti per un organico superiore alle 20 unità.

    CHI SONO I DESTINATARI?

    Disoccupati, inoccupati, persone svantaggiate.

    QUAL È LA DURATA DEL TIROCINIO?

    Il tirocinio non può essere inferiore ai 2 mesi (salvo eccezioni) e non superiore ai 6 mesi, escluso per persone con disabilità che può essere attivato fino a 24 mesi.

    QUALI SONO I TEMPI DI ATTIVAZIONE?

    In qualsiasi momento.

    QUANDO SI ATTIVA, INTERROMPE O PROROGA UN TIROCINIO, è NECESSARIO EFFETTUARE LA COMUNICAZIONE OBBLIGATORIA?

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