Al via il click day per la linea di intervento del fondo impresa femminile dedicata alle imprese attive da più di 12 mesi.
L’invio delle domande di agevolazione sarà possibile dal 7 giugno 2022 (lo sportello sarà aperto dalle ore 10 alle ore 17 dal lunedì al venerdì, fino a esaurimento fondi).
A disposizione 146,8 milioni di euro, di cui 48,5 milioni destinati ai progetti da realizzare nelle Regioni del Sud.
Il 25% dell’intera dotazione finanziaria è riservata alle micro e piccole imprese.
Per presentare la richiesta è necessario collegarsi all’indirizzo che sarà indicato prima dell’apertura dello sportello.
Ai fini della trasmissione della domanda occorrerà digitare il “codice di predisposizione della domanda”, generato dalla piattaforma di compilazione, operativa dal 24 maggio 2022.
La procedura di invio della domanda si concluderà con l’assegnazione del numero di protocollo e l’attestazione di avvenuta presentazione della domanda.
Le domande verranno istruite in base all’ordine di presentazione, sulla base della data e dell’orario di invio telematico.
Nella valutazione, che sarà effettuata entro 60 giorni dalla data di presentazione, fatti salvi i maggiori derivanti dall’eventuale comunicazione dei motivi ostativi nonché la sospensione dei termini in caso di approfondimenti istruttori, Invitalia verificherà la sussistenza dei requisiti per l’accesso e, in particolare:
- verificherà la completezza e correttezza della documentazione fornita, inclusa la presenza delle dichiarazioni volte a garantire il rispetto degli impegni e degli obblighi derivanti dall’eventuale utilizzo delle risorse del PNRR;
- accerterà la sussistenza dei requisiti per l’accesso alle agevolazioni previsti relativamente alle caratteristiche delle imprese femminili richiedenti e dell’iniziativa oggetto della domanda;
- determinerà la disciplina in materia di aiuti di Stato applicabile;
- accerterà, attraverso le dichiarazioni e le informazioni acquisite, il rispetto del principio Do No Significant Harm (DNSH).
In caso di esito positivo delle verifiche, Invitalia proseguirà nell’esame di merito dell’iniziativa attraverso i seguenti criteri di valutazione:
- adeguatezza e coerenza delle competenze della squadra imprenditoriale;
- presidio del processo produttivo;
- mercato di riferimento, vantaggio competitivo e strategie di marketing;
- fattibilità e sostenibilità tecnico-economica;
- impatto sociale, occupazionale, ambientale, valorizzazione del made in Italy.
Le agevolazioni saranno erogate, su richiesta dell’impresa femminile beneficiaria, in non più di 2 stati di avanzamento lavori (SAL).
Sarà possibile richiedere, a partire dalla data di perfezionamento del provvedimento di concessione dell’agevolazione, comunque, entro 6 mesi dalla data suddetta, l’erogazione di una prima quota di agevolazione a titolo di anticipazione, svincolata dall’avanzamento del programma di spesa, di importo non superiore al 20% dell’importo complessivo delle agevolazioni concesse, previa presentazione di fideiussione o polizza fideiussoria in favore di Invitalia di importo pari all’anticipazione richiesta, irrevocabile, incondizionata ed escutibile a prima richiesta.
La richiesta di erogazione relativa al primo SAL dovrà riguardare spese di importo non inferiore al 40% e non superiore all’80% delle spese ammesse ed essere corredata da titoli di spesa di pari valore, anche non quietanzati.
La richiesta di erogazione relativa al SAL a saldo, ovvero la richiesta di erogazione in un’unica soluzione, dovrà essere presentata entro 3 mesi dalla data di ultimazione del programma di spesa (nel caso in cui sia autorizzata la proroga del termine di realizzazione del programma, il predetto termine sarà aumentato del periodo corrispondente a quello della proroga autorizzata).
Contestualmente alla richiesta di erogazione per stato di avanzamento lavori, l’impresa femminile beneficiaria potrà richiedere altresì la proporzionale erogazione delle agevolazioni connesse alle eventuali esigenze di capitale circolante ritenute ammissibili.