In data 20 maggio 2025, l’INAIL ha ricordato che la procedura informatica per la compilazione delle domande inerenti la prima fase del bando ISI 2024 resterà aperta fino alle ore 18 del 30 maggio 2024.
Entro tale data e orario è possibile:
- effettuare simulazioni relative al progetto da presentare;
- verificare il raggiungimento della soglia di ammissibilità (quest’anno pari a 130 punti);
- salvare la domanda inserita;
- effettuare la registrazione della domanda attraverso l’apposita funzione presente in procedura tramite il tasto “INVIA”.
Solo le imprese i cui progetti avranno raggiunto o superato la soglia minima di ammissibilità, quest’anno pari a 130 punti, potranno partecipare al click day per l’invio delle domande.
Le date e gli orari dell’apertura e della chiusura saranno pubblicati sul sito dell’INAIL.
le domande possono riferirsi ad una sola delle seguenti tipologie di progetto riguardante una sola unità produttiva:
- asse 1.1 “Progetti per la riduzione dei rischi tecnopatici”;
- asse 1.2 “Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale”;
- asse 2 “Progetti per la riduzione dei rischi infortunistici”;
- asse 3 “Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto”;
- asse 4 “Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività”;
- asse 5 “Progetti di micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli”.
Le spese ammesse a finanziamento devono essere riferite a progetti non realizzati e non in corso di realizzazione al 30 maggio 2025.
Per “progetto in corso di realizzazione” si intende un progetto per la cui realizzazione siano stati assunti da parte dell’impresa/ente richiedente, al 30 maggio 2025, obbligazioni contrattuali con il soggetto terzo che dovrà operare per realizzarlo (la firma del preventivo per accettazione non costituisce obbligo contrattuale). Per i progetti di bonifica da materiali contenenti amianto la data di presentazione del Piano di lavoro può essere antecedente al 30 maggio 2025.
Per tutti gli assi, sono ammesse a finanziamento:
- le spese direttamente necessarie alla realizzazione del progetto;
- le spese accessorie o strumentali funzionali alla realizzazione del progetto;
- le spese tecniche.
L’impresa deve realizzare il progetto, a pena di decadenza, entro 365 giorni decorrenti dalla data di ricezione del provvedimento di concessione del contributo.
Il termine è prorogabile per un periodo non superiore a sei mesi solo su richiesta motivata dell’impresa/ente, comprovante le ragioni oggettive che hanno impedito la realizzazione del progetto nel termine annuale.
Il contributo, in “de minimis”, è concesso in conto capitale:
- per gli assi 1.1, 2, 3, 4: nella misura del 65% dell’importo delle spese ritenute ammissibili;
- per l’asse 1.2: nella misura dell’80% dell’importo delle spese ritenute ammissibili;
- per l’asse 5: nella misura dell’80% dell’importo delle spese ritenute ammissibili, per i giovani agricoltori (sub asse 5.2) e del 65% dell’importo delle spese ritenute ammissibili, per la generalità delle aziende (sub asse 5.1).
In ogni caso, il contributo erogabile sarà compreso tra un minimo di € 5.000 ed un massimo di € 130.000.
Non è previsto il limite minimo di finanziamento per le imprese che hanno meno di 50 dipendenti che presentino progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale di cui all’asse 1.2.