Il Ministero dell’Interno – con Circolare del 24 febbraio 2023, prot. n. 1212 – ha semplificato il meccanismo di accesso al portale informatico ALI per la presentazione delle domande al fine di rendere più agevole il servizio per gli uffici e gli utenti.
Fino al 22 marzo 2023 sarà disponibile la sezione dell’applicativo dedicata al Decreto flussi 2022 per la precompilazione dei moduli di domanda.
Invece, a decorrere dal 27 marzo 2023 (data del cd. click day), le istanze potranno essere trasmesse con le consuete modalità telematiche, per tutte le tipologie di lavoro subordinato, stagionale e non, fino a concorrenza delle quote previste dal DPCM 29 dicembre 2022, ovvero fino al 31 dicembre 2023.
Al riguardo, nell’ottica di uno snellimento organizzativo per utenti e uffici, è stato semplificato il meccanismo di accesso al Portale informatico dedicato ALI: infatti, non è più necessario fare richiesta di profilazione alla Prefettura e non c’è più un limite massimo di domande.
Pertanto, ciascun richiedente può accedere tramite SPID e presentare le proprie domande, selezionando il relativo modello in relazione alla tipologia di lavoro (es. stagionale, subordinato, ecc.), senza necessità di preventiva richiesta di profilazione dell’utente alle Prefetture e senza incorrere ulteriormente nel limite massimo di 5 istanze.
Infine, è stata attivata una profilazione automatica degli operatori che avviene ad opera dello stesso sistema informatico solo, però, per le seguenti categorie di utenti:
- le associazioni o organizzazioni professionali che hanno stipulato con il Ministero del lavoro e politiche sociali il protocollo d’intesa, in ragione della prevista procedura semplificata;
- le associazioni che fruiscono delle quote riservate per il lavoro subordinato stagionale nel settore agricolo;
- gli enti ai quali è riconosciuto il finanziamento da parte del MLPS, ex art. 13, legge n. 152/2001 e del conseguente DM 10 ottobre 2008, n. 193 (Tabella D) per i relativi adempimenti periodici.
Non saranno tenute in considerazione le istanze che perverranno da singoli operatori i quali si autodichiarino appartenenti ai Patronati o Associazioni.