Viale Castrense, 8 - 00182 Roma (RM)
Via Pignatelli Aragona, 82 - 90141 Palermo (PA)

+39 06 70702121
+39 342 6488903

apl@solcosrl.it

On line il nuovo sito MLPS delle politiche attive del lavoro (1-2)

In data 03 ottobre 2024, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha “messo on line” i contenuti informativi dedicati al Programma nazionale Giovani, donne e lavoro.

Cofinanziato dal Fondo sociale europeo Plus, il programma punta a promuovere il lavoro e le competenze, a favorire l’occupazione di giovani, donne e persone in condizioni di vulnerabilità e a modernizzare i servizi per il lavoro e le politiche attive.

 

Le priorità del programma sono le seguenti:

  1. facilitare l’ingresso al lavoro dei giovani (€ 2.800.918.293)
  2. favorire il lavoro delle donne e delle persone in condizioni di vulnerabilità (€ 850.278.765)
  3. formare nuove competenze di lavoratori nel digitale e nelle transizioni ecologiche (€ 800.262.368)
  4. modernizzare i servizi per il lavoro e le politiche attive (€ 537.176.114)

 

Andando nel dettaglio, relativamente alla priorità 1), il Programma si propone di raggiungere, coinvolgere e motivare le persone giovani, specie le più distanti dal lavoro, e di offrire loro opportunità concrete attraverso un percorso personalizzato, che parte dall’accoglienza presso gli sportelli regionali, passa attraverso l’orientamento specializzato, l’accompagnamento e termina con un’offerta di lavoro, apprendistato, tirocinio o formazione.  

 

Le azioni messe in campo sono le seguenti:

  • coinvolgimento ed empowerment dei giovani più distanti dal mercato del lavoro, grazie a reti territoriali con istituzioni, scuole, associazioni e a opportunità nell’economia sociale;
  • orientamento specialistico, tutoraggio e accompagnamento per attivare i giovani e supportarli nella ricerca di lavoro;
  • formazione orientata ai fabbisogni delle imprese;
  • formazione breve su competenze digitali, green, linguistiche, imprenditoriali e civiche, propedeutica ad accedere a misure di politica attiva;
  • tirocinio, apprendistato e servizio civile universale;
  • incentivi all’assunzione, alla creazione di impresa, al lavoro autonomo e percorsi di accompagnamento alla creazione di impresa.

 

I soggetti destinatari di tali misure sono le persone giovani di età 15-34 anni, comprese cittadine/i di Paesi terzi, persone migranti e beneficiarie di protezione internazionale:

  • Neet in senso stretto, che non cercano lavoro e non partecipano ad attività formative (inattivi);
  • giovani che hanno appena terminato il percorso di istruzione e formazione e cercano lavoro;
  • giovani che, pur non cercando un lavoro, sono disponibili a lavorare;
  • giovani non disponibili perché impegnati in responsabilità familiari o per problemi di salute.

 

Quanto alla priorità 2), il programma sostiene l’occupabilità delle donne e delle persone in condizioni di marginalità, vulnerabilità sociale e discriminazione con percorsi personalizzati e integrati che rispondano a bisogni diversificati e complessi.  

 

Le azioni rivolte alle persone sono le seguenti:

  • rafforzare le competenze, l’occupabilità e l’empowerment con percorsi che integrano anche servizi utili a rispondere a diverse problematiche: accessibilità, servizi di cura, legali, di sicurezza, sanitari, psicologici, abitativi e di altra natura;
  • sensibilizzare sulla violenza di genere i contesti educativi, lavorativi e quelli urbani e rurali in condizioni di degrado;  
  • offrire incentivi per l’ingresso nel lavoro, in particolare nei territori con alti tassi di disoccupazione femminile;
  • informare e sensibilizzare le persone in condizioni di fragilità e i datori di lavoro, per avvicinarli ai servizi per il lavoro.

 

Le azioni rivolte ai servizi per l’impiego e al terzo settore per offrire risposte integrate ai diversi bisogni sono le seguenti:

  • sostenere la creazione di reti tra attori pubblici, privati, profit e no profit, e terzo settore;
  • sensibilizzare gli attori coinvolti, condividere buone pratiche e supportare sperimentazioni per conciliare tempi di vita e di lavoro;
  • accompagnare i servizi per il lavoro nel predisporre percorsi personalizzati di attivazione e inserimento lavorativo.

 

Le persone destinatarie delle azioni richiamate in precedenza sono:  

  • donne inattive, inoccupate e disoccupate e in condizioni di fragilità (vittime di violenza, con disabilità e immigrate);
  • persone disoccupate di lunga durata;
  • persone con disabilità;
  • persone detenute o ex detenute;
  • persone provenienti da Paesi terzi, migranti e beneficiarie di protezione internazionale;
  • persone in carico ai servizi sociali e socio-sanitari;
  • persone LGBTQIA+;
  • persone delle comunità Rom, Sinti e Caminanti

 

Le azioni sono inoltre dirette ai servizi per il lavoro, al terzo settore, alle Pmi, al partenariato istituzionale ed economico-sociale.  

Clicca qui per approfondire

 

Condividi:

Ti potrebbero interessare:

Contattaci

    Sicilia

    QUANTI TIROCINI POSSONO ESSERE ATTIVATI IN UN’AZIENDA?

    • 1 tirocinante se l’azienda ha fino a 5 dipendenti;
    • 2 tirocinanti se l’azienda ha da 6 a 20 dipendenti;
    • 10% di tutti i dipendenti per un organico superiore alle 20 unità.

    CHI SONO I DESTINATARI?

    Disoccupati, inoccupati, persone svantaggiate.

    QUAL È LA DURATA DEL TIROCINIO?

    Il tirocinio non può essere inferiore ai 2 mesi (salvo eccezioni) e non superiore ai 6 mesi, escluso per persone con disabilità che può essere attivato fino a 24 mesi.

    QUALI SONO I TEMPI DI ATTIVAZIONE?

    In qualsiasi momento.

    QUANDO SI ATTIVA, INTERROMPE O PROROGA UN TIROCINIO, è NECESSARIO EFFETTUARE LA COMUNICAZIONE OBBLIGATORIA?

    Si ed è a carico dell’azienda ospitante.

    QUAL è L’INDENNITà MENSILE?

    L’indennità mensile non può essere inferiore ai 300 euro.

    A CARICO DI CHI è L’ASSICURAZIONE INAIL E LA RC?

    A carico dell’azienda ospitante.

    Lazio

    QUANTI TIROCINI POSSONO ESSERE ATTIVATI IN UN’AZIENDA?

    • 1 tirocinante se l’azienda ha fino a 5 dipendenti;
    • 2 tirocinanti se l’azienda ha da 6 a 20 dipendenti;
    • 10% di tutti i dipendenti per un organico superiore alle 20 unità.

    CHI SONO I DESTINATARI?

    Disoccupati, inoccupati, persone svantaggiate.

    QUAL È LA DURATA DEL TIROCINIO?

    Il tirocinio non può essere inferiore ai 2 mesi (salvo eccezioni) e non superiore ai 6 mesi, escluso per persone con disabilità che può essere attivato fino a 24 mesi.

    QUALI SONO I TEMPI DI ATTIVAZIONE?

    In qualsiasi momento.

    QUANDO SI ATTIVA, INTERROMPE O PROROGA UN TIROCINIO, è NECESSARIO EFFETTUARE LA COMUNICAZIONE OBBLIGATORIA?

    Si ed è a carico dell’azienda ospitante.

    QUAL è L’INDENNITà MENSILE?

    L’indennità mensile è di 800 euro.

    A CARICO DI CHI è L’ASSICURAZIONE INAIL E LA RC?

    A carico dell’azienda ospitante.

    Abruzzo

    QUANTI TIROCINI POSSONO ESSERE ATTIVATI IN UN’AZIENDA?

    • 1 tirocinante se l’azienda ha fino a 6 dipendenti
    • 2 tirocinanti se l’azienda ha da 7 a 19 dipendenti
    • 10% di tutti i dipendenti per un organico superiore alle 20 unità.

    CHI SONO I DESTINATARI?

    Disoccupati, inoccupati, persone svantaggiate.

    QUAL È LA DURATA DEL TIROCINIO?

    Il tirocinio non può essere inferiore ai 2 mesi (salvo eccezioni) e non superiore ai 6 mesi, escluso per persone con disabilità che può essere attivato fino a 24 mesi.

    QUALI SONO I TEMPI DI ATTIVAZIONE?

    In qualsiasi momento.

    QUANDO SI ATTIVA, INTERROMPE O PROROGA UN TIROCINIO, è NECESSARIO EFFETTUARE LA COMUNICAZIONE OBBLIGATORIA?

    Si ed è a carico dell’azienda ospitante.

    QUAL è L’INDENNITà MENSILE?

    L’indennità mensile non può essere inferiore ai 600 euro.

    A CARICO DI CHI è L’ASSICURAZIONE INAIL E LA RC?

    A carico dell’azienda ospitante.