Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy – con la Circolare 31 marzo 2023, prot. n. 156351 – ha chiarito i termini e le modalità per la presentazione delle domande di accesso alle agevolazioni per l’anno 2023, ex art. l, comma 746, legge n. 197/2022.
Destinatari dell’intervento sono le imprese e i titolari di reddito di lavoro autonomo localizzati nella Zona Franca Urbana istituita nei comuni del Lazio, dell’Umbria, delle Marche e dell’Abruzzo colpiti dagli eventi sismici che si sono susseguiti a far data dal 24 agosto 2016.
Possono beneficiare delle nuove agevolazioni le imprese e i titolari di reddito di lavoro autonomo, regolarmente costituiti e attivi alla data del 31 dicembre 2021, già beneficiari delle agevolazioni di cui all’art. 46, comma 2, decreto-legge n. 50/2017 nell’ambito dei precedenti bandi emanati dal Ministero.
Sono esclusi dalle agevolazioni i soggetti che:
- svolgono, alla data di presentazione dell’istanza di agevolazione di cui al paragrafo 9, un’attività appartenente alla categoria “F” della codifica ATECO 2007, come risultante dal certificato camerale e che non avevano la sede legale e/o la sede operativa all’interno della zona franca urbana alla data del 24 agosto 2016;
- alla data del 31 marzo 2023 hanno fruito delle predette agevolazioni in misura inferiore o uguale al 30% (trenta percento) dell’aiuto complessivamente ottenuto;
- alla data di presentazione dell’istanza di agevolazione di cui al paragrafo 9, non hanno restituito le somme dovute a seguito di provvedimenti di revoca di agevolazioni concesse dal Ministero, ivi incluse quelle di cui all’art. 46, decreto-legge 50/2017.
Le risorse disponibili per il 2023 sono pari, al netto degli oneri per la gestione degli interventi, a € 58.800.000,00.
Le istanze per l’accesso alle agevolazioni devono essere presentate esclusivamente tramite la procedura informatica, sulla base del modello riportato nell’Allegato n. 1 alla circolare.
Ciascun soggetto può presentare una sola istanza di accesso.
Le istanze possono essere presentate a decorrere dalle ore 12:00 del 2 maggio 2023 e sino alle ore 12:00 del 24 maggio 2023.
Le istanze presentate fuori dai predetti termini, così come quelle presentate con modalità difformi rispetto a quelle sopra descritte, non saranno prese in considerazione dal Ministero.
L’ordine temporale di presentazione delle istanze non determina alcun vantaggio né penalizzazione nell’iter di trattamento delle stesse.
Ai fini dell’attribuzione delle agevolazioni, le istanze presentate nel primo giorno utile saranno trattate alla stessa stregua di quelle presentate l’ultimo giorno.