In data 21 novembre 2023, è stato pubblicato il decreto interministeriale MLPS/MEF 20 novembre 2023, n. 365, recante “Individuazione per l’anno 2024 dei settori e delle professioni caratterizzati da un tasso di disparità uomo-donna che supera almeno del 25% il valore medio annuo, per l’applicazione degli incentivi all’assunzione previsti dall’articolo 4, commi 8-11, della legge 92/2012”.
Le attività e le professioni con una maggiore percentuale di disparità risultano:
- membri dei corpi legislativi e di governo, dirigenti ed equiparati dell’amministrazione pubblica, nella magistratura, nei servizi di sanità, istruzione e ricerca e nelle organizzazioni di interesse nazionale e sovranazionale;
- ingegneri, architetti e professioni assimilate;
- operai di macchinari fissi per la lavorazione in serie e operai addetti al montaggio; imprenditori, amministratori e direttori di grandi aziende;
- sergenti, sovraintendenti e marescialli delle forze armate;
- artigiani e operai specializzati dell’industria estrattiva, dell’edilizia e della manutenzione degli edifici; specialisti in scienze matematiche, informatiche, chimiche, fisiche e naturali;
- conduttori di veicoli, di macchinari mobili e di sollevamento;
- agricoltori e operai specializzati dell’agricoltura, delle foreste, della zootecnia, della pesca e della caccia.
Pertanto, sulla base dei dati ISTAT relativi alla media annua, i settori e le professioni caratterizzati da un tasso di disparità uomo-donna che supera almeno del 25% la disparità media uomo-donna, determinano la possibilità per i datori di lavoro privati di avere un incentivo occupazionale in caso di assunzione di tali soggetti.