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L’Avviso Piani formativi one to one e per piccoli gruppi di Fondoprofessioni (1di 2)

In data 03 gennaio 2025 Fondoprofessioni ha pubblicato l’Avviso n. 4/2025 “Piani formativi one to one e per piccoli gruppi”, che finanzia piani formativi realizzati dall’Ente attuatore in base alle specifiche esigenze del singolo Studio/Azienda Proponente.

I piani formativi finanziati dal presente Avviso saranno finalizzati a:

  • realizzare una analisi dei fabbisogni del singolo dipendente o per piccoli gruppi che rappresenti un effettivo valore aggiunto;
  • prevedere interventi individuali o per piccoli gruppi, progettati sulle effettive esigenze formative del singolo dipendente e dello Studio/Azienda di provenienza;
  • promuovere una formazione personalizzata;
  • sostenere lo sviluppo delle abilità e competenze necessarie, anche attraverso un approccio
  • formativo esperienziale e orientato all’applicazione nel contesto lavorativo;
  • dare priorità alla formazione di over 55 e neoassunti.

Gli interventi formativi richiedono un elevato grado di personalizzazione della progettazione e delle attività. I piani formativi prevedono la definizione di obiettivi di apprendimento misurabili, la valutazione degli apprendimenti acquisiti e l’attestazione finale.

Tali Piani dovranno prevedere la definizione di obiettivi di apprendimento misurabili, la valutazione degli apprendimenti acquisiti e l’attestazione finale.

Nel dettaglio:

  • Definizione degli obiettivi di apprendimento – l’individuazione dei fabbisogni e degli obiettivi di apprendimento misurabili dovrà avvenire a partire dall’analisi delle caratteristiche dello Studio/Azienda Proponente e dei destinatari previsti (mansioni, competenze/saperi già posseduti ecc.). Gli obiettivi di apprendimento misurabili dovranno essere adeguatamente approfonditi e riportati all’interno del formulario di presentazione del piano/progetto, anche declinandoli in base ai destinatari previsti;
  • Valutazione finale del conseguimento degli obiettivi di apprendimento – al termine del percorso formativo, si dovrà prevedere la somministrazione al singolo allievo di un test di valutazione e misurazione degli apprendimenti, in funzione degli obiettivi definiti in fase progettuale, propedeutico al rilascio dell’attestazione finale da parte dell’Ente attuatore. Dovranno essere previste prove strutturate, semi strutturate o pratiche, tenuto conto degli obiettivi di apprendimento definiti;
  • Attestazione trasparente e spendibile degli apprendimenti acquisiti – in caso di esito positivo della valutazione, dovrà essere rilasciata all’allievo, dall’Ente attuatore, una attestazione che riporti in maniera puntuale, trasparente e spendibile gli obiettivi di apprendimento conseguiti. Potrà essere utilizzato il modello-base di attestazione messo a disposizione da Fondoprofessioni, ampliabile dall’Ente attuatore in caso di specifiche esigenze migliorative emerse. Laddove l’Ente attuatore del piano formativo sia accreditato a livello regionale potrà rilasciare una attestazione di messa in trasparenza/validazione degli apprendimenti ai sensi della normativa in materia;
  • Rilevazioni a campione sui risultati ed effetti della formazione – i piani formativi realizzati saranno sottoposti, a campione, a successive rilevazioni sui risultati ed effetti della formazione sui fruitori, ad opera di Valutatori accreditati presso Fondoprofessioni. Il campione riguarderà almeno il 10% dei piani formativi conclusi sull’Avviso, includendo più Enti attuatori. Tale attività, che non avrà effetti sul contributo finale riconosciuto per il piano formativo, sarà condotta prendendo a riferimento gli obiettivi di apprendimento indicati e visionando la relazione finale dell’Ente attuatore, come meglio specificato all’interno del Manuale.

Ogni piano formativo presentato potrà essere composto da un solo progetto con una durata di almeno 16 ore, un numero di discenti da 1 a 3, e un costo ora/allievo al massimo pari ad € 100,00. Vengono finanziati attività in affiancamento e on the job, escludendo attività che prevedano solamente l’aula. Non è prevista la possibilità di realizzare formazione a distanza.

Saranno riconosciuti a consuntivo solamente gli allievi che abbiano effettivamente frequentato il 100% della durata prevista per il progetto.

 Per saperne di più

 

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    QUANTI TIROCINI POSSONO ESSERE ATTIVATI IN UN’AZIENDA?

    • 1 tirocinante se l’azienda ha fino a 5 dipendenti;
    • 2 tirocinanti se l’azienda ha da 6 a 20 dipendenti;
    • 10% di tutti i dipendenti per un organico superiore alle 20 unità.

    CHI SONO I DESTINATARI?

    Disoccupati, inoccupati, persone svantaggiate.

    QUAL È LA DURATA DEL TIROCINIO?

    Il tirocinio non può essere inferiore ai 2 mesi (salvo eccezioni) e non superiore ai 6 mesi, escluso per persone con disabilità che può essere attivato fino a 24 mesi.

    QUALI SONO I TEMPI DI ATTIVAZIONE?

    In qualsiasi momento.

    QUANDO SI ATTIVA, INTERROMPE O PROROGA UN TIROCINIO, è NECESSARIO EFFETTUARE LA COMUNICAZIONE OBBLIGATORIA?

    Si ed è a carico dell’azienda ospitante.

    QUAL è L’INDENNITà MENSILE?

    L’indennità mensile non può essere inferiore ai 300 euro.

    A CARICO DI CHI è L’ASSICURAZIONE INAIL E LA RC?

    A carico dell’azienda ospitante.

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    QUANTI TIROCINI POSSONO ESSERE ATTIVATI IN UN’AZIENDA?

    • 1 tirocinante se l’azienda ha fino a 5 dipendenti;
    • 2 tirocinanti se l’azienda ha da 6 a 20 dipendenti;
    • 10% di tutti i dipendenti per un organico superiore alle 20 unità.

    CHI SONO I DESTINATARI?

    Disoccupati, inoccupati, persone svantaggiate.

    QUAL È LA DURATA DEL TIROCINIO?

    Il tirocinio non può essere inferiore ai 2 mesi (salvo eccezioni) e non superiore ai 6 mesi, escluso per persone con disabilità che può essere attivato fino a 24 mesi.

    QUALI SONO I TEMPI DI ATTIVAZIONE?

    In qualsiasi momento.

    QUANDO SI ATTIVA, INTERROMPE O PROROGA UN TIROCINIO, è NECESSARIO EFFETTUARE LA COMUNICAZIONE OBBLIGATORIA?

    Si ed è a carico dell’azienda ospitante.

    QUAL è L’INDENNITà MENSILE?

    L’indennità mensile è di 800 euro.

    A CARICO DI CHI è L’ASSICURAZIONE INAIL E LA RC?

    A carico dell’azienda ospitante.

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    QUANTI TIROCINI POSSONO ESSERE ATTIVATI IN UN’AZIENDA?

    • 1 tirocinante se l’azienda ha fino a 6 dipendenti
    • 2 tirocinanti se l’azienda ha da 7 a 19 dipendenti
    • 10% di tutti i dipendenti per un organico superiore alle 20 unità.

    CHI SONO I DESTINATARI?

    Disoccupati, inoccupati, persone svantaggiate.

    QUAL È LA DURATA DEL TIROCINIO?

    Il tirocinio non può essere inferiore ai 2 mesi (salvo eccezioni) e non superiore ai 6 mesi, escluso per persone con disabilità che può essere attivato fino a 24 mesi.

    QUALI SONO I TEMPI DI ATTIVAZIONE?

    In qualsiasi momento.

    QUANDO SI ATTIVA, INTERROMPE O PROROGA UN TIROCINIO, è NECESSARIO EFFETTUARE LA COMUNICAZIONE OBBLIGATORIA?

    Si ed è a carico dell’azienda ospitante.

    QUAL è L’INDENNITà MENSILE?

    L’indennità mensile non può essere inferiore ai 600 euro.

    A CARICO DI CHI è L’ASSICURAZIONE INAIL E LA RC?

    A carico dell’azienda ospitante.