Elemento distintivo dell’Avviso n. 3/2025 di FonARCom è l’adozione del sistema di valorizzazione a unità di costo standard (UCS), finalizzato a semplificare la rendicontazione e assicurare maggiore trasparenza nell’uso delle risorse.
Le UCS coprono tutte le componenti connesse all’erogazione della formazione: progettazione, realizzazione, tutoraggio, gestione, valutazione e costi indiretti.
Le modalità formative ammesse comprendono:
- aula frontale (in presenza o da remoto sincrona): da 4 a 6 discenti, con valori UCS da 145 euro a 200 euro/ora, a seconda del numero di partecipanti e della presenza di validazione delle competenze;
- formazione one-to-one: percorsi individuali con UCS pari a 105 euro/ora (o 120 euro con validazione);
- training on the job: valorizzato a 145 euro/ora (163 euro con validazione);
- FAD asincrona/e-learning: UCS fissa pari a 18 euro/ora.
I progetti formativi devono avere una durata compresa tra 4 ed 80 ore, ridotta a 2 ore minime per i corsi di aggiornamento sicurezza.
L’orario giornaliero non può superare le 8 ore, e dopo sei ore continuative è obbligatoria una pausa di almeno trenta minuti.
I piani formativi devono essere conclusi entro dodici mesi dall’approvazione, con ulteriori due mesi disponibili per la presentazione del rendiconto finale certificato. Complessivamente, la durata massima del piano è quindi sedici mesi.
Sul piano finanziario, il contributo massimo concedibile da FonARCom per ciascun piano è pari ad € 550.000 euro, con un minimo di € 10.000 euro.
I benefici per azienda sono differenziati in base alla classe dimensionale:
- microimpresa: massimo € 6.000 (fino ad € 12.000 su più Piani);
- piccola impresa: € 10.000 (fino ad € 20.000);
- media impresa: € 15.000 (fino ad € 25.000);
- grande impresa: € 20.000 (fino ad € 25.000).
Il contributo è concesso a fondo perduto in regime di aiuti di Stato, secondo il Regolamento de minimis applicabile (Reg. UE 2831/2023 generale, Reg. 1408/2013 per agricoltura, Reg. 717/2014 per pesca e acquacoltura).
Ogni azienda beneficiaria dovrà optare per il regime più idoneo e aggiornare la propria posizione nel Registro Nazionale Aiuti di Stato (RNA).
Il sistema UCS vieta qualsiasi forma di cofinanziamento, con l’unica eccezione delle attività che non rientrano nelle modalità standardizzate, che restano fuori dall’UCS ma sono previste a costi reali.
FonARCom ammette inoltre il ricorso a soggetti delegati (SD) per attività formative specifiche, entro il limite del 30% del contributo.
Tali soggetti devono essere:
- enti di formazione accreditati;
- università riconosciute;
- enti in possesso di ISO 9001:2015 IAF37;
- distributori o detentori di esclusiva su software o tecnologie oggetto della formazione.
Le attività di direzione, coordinamento, amministrazione e segreteria non sono delegabili e devono essere svolte direttamente dal personale del Soggetto Attuatore o da professionisti esterni.
Infine, è possibile coinvolgere soggetti partner (PT), anche non terzi rispetto al SA, per attività formative rendicontate a costi reali, fino al 40% del contributo.
Anche in questo caso, valgono criteri restrittivi: i PT devono possedere specifici requisiti formativi e non possono ricorrere a subaffidamenti.
Le attività affidate a SD e PT non possono superare complessivamente la soglia del 40% del contributo, pena la decurtazione del finanziamento.
Nella tabella che segue, il cronoprogramma dell’Avviso n. 3/2025:
Scadenze programmate |
Pubblicazione finestra |
Parere Parti (Termini di invio telematico dei PF alle Parti Sociali per la condivisione) |
FonARCom (Termini di invio telematico al fondo dei PF condivisi positivamente dalle parti sociali) |
Dotazione finanziaria |
1° finestra |
23 giugno 2025 |
23 luglio 2025 – ore 16.00 |
15 settembre 2025 – ore 16.00 |
€ 6.500.000 |
2° finestra |
27 ottobre 2025 |
27 novembre 2025 – ore 16.00 |
16 gennaio 2026 – ore 16.00 |
€ 6.500.000 |
3° finestra |
2 marzo 2026 |
2 aprile 2026 – ore 16.00 |
8 maggio 2026 – ore 16.00 |
€ 6.500.000 |