In data 26 maggio 2020 è stato siglato – tra CONFCOMMERCIO Imprese per l’Italia e FILCAMS CGIL, FISASCAT CISL e UILTUCS – l’Accordo per la bilateralità del Terziario Distribuzione e Servizi, nell’attuale emergenza sanitaria da Covid-19.
In merito ai contributi di solidarietà, è stato definito quanto segue:
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a) per l’anno 2020, gli interventi straordinari di cui ai successivi punti b) e c) adottati dagli Enti Bilaterali Territoriali, sono equiparati alle attività obbligatorie previste dall’art. 22 del CCNL TDS e non necessitano di essere autorizzati dalle Parti Socie nazionali;
b) gli Enti Bilaterali Territoriali possono destinare specifiche risorse per contributi solidaristici rivolti ai lavoratori particolarmente colpiti dalla crisi che abbiano subito una sospensione dell’attività lavorativa a seguito dell’emergenza epidemiologica e che accedono alle prestazioni dell’Assegno Ordinario riconosciute dal Fondo di Integrazione Salariale (FIS), nonché della CIG in Deroga, nell’ambito delle risorse disponibili per l’anno in corso o accantonate negli esercizi degli anni precedenti ai lavoratori dipendenti delle aziende iscritte all’Ente in data antecedente al 23/2/2020 o comunque da quando i territori sono stati interessati dai diversi DPCM. Gli Enti Bilaterali Territoriali potranno, inoltre, a seguito di specifici accordi, integrare la suddetta prestazione anche per fronteggiare esigenze di conciliazione vita privata- lavoro determinatesi dall’emergenza in atto (es. congedi parentali/sostegno alla genitorialità). Le risorse effettivamente utilizzate a tali fini verranno cofinanziate ad opera di Ebinter nella misura del 50% fino ad un massimale pari al 17% del totale delle entrate contabilizzate dal singolo Ente Bilaterale Territoriale nel rendiconto consuntivo relativo all’anno 2018 inviato a Ebinter. Tutte le erogazioni verranno riconosciute operando le ritenute stabilite dalle norme vigenti, ove previste;
c) in presenza di iniziative adottate ai sensi del precedente punto b), gli Enti Bilaterali Territoriali potranno prevedere, altresì, contributi volti a sostenere interventi aziendali destinati a rafforzare la prevenzione e la sicurezza nei luoghi di lavoro. Questo riferendosi, prioritariamente, alle misure concordate tra le parti sociali con gli accordi del 24/4/2020 e dell’accordo categoriale del 18/5/2020, specificatamente con la costituzione dei Comitati aziendali e/o territoriali nonché la predisposizione dei documenti di valutazione dei rischi (DVR) aziendali atti a prevenire il rischio di infezione SARS-CoV-2. Le risorse effettivamente utilizzate a tali fini verranno cofinanziate ad opera di Ebinter nella misura del 50% fino ad un massimale pari al 8% del totale delle entrate contabilizzate dal singolo Ente Bilaterale Territoriale nel rendiconto consuntivo relativo all’anno 2018 inviato a Ebinter.