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Al via i finanziamenti del Fondo For.Te. per i piani formativi a favore di lavoratori in cassa integrazione (1-2)

Il Fondo For.Te. (il Fondo Paritetico Interprofessionale Nazionale per la Formazione Continua del Terziario, costituito da Confcommercio, Confetra, CGIL, CISL e UIL), con l’Avviso n. 2/23, ha approvato un bando per finanziare percorsi formativi rivolti a lavoratori destinatari di trattamenti di integrazione salariale.
L’Avviso è rivolto a tutte le aziende aderenti, indipendentemente dal comparto di riferimento.
Le aziende beneficiarie devono risultare aderenti a For.Te. per tutta la durata del piano, fino alla conclusione della rendicontazione dei piani finanziati.
I piani formativi possono essere di tipologia aziendale, interaziendale, territoriale e settoriale, finalizzati a soddisfare esigenze espresse delle aziende che abbiano aderito a For.Te. al momento della presentazione del piano formativo.
Le modalità di erogazione della formazione, ammissibili, sono:

  • aula, sessioni di formazione in ambiente strutturato (interno o esterno all’impresa);
  • action learning, sessioni di apprendimento programmate centrate sui processi di lavoro;
  • FAD, attività di formazione a distanza on line (sincrona) o di formazione assistita (asincrona);
  • training on the job;
  • coaching, attività formative realizzate, con il supporto di un coach.

Non è ammessa la modalità training on the job per le azioni che coinvolgono lavoratori destinatari di trattamenti di integrazione salariale, qualora la sospensione riguardi la totalità dell’orario di lavoro.
La formazione erogata a distanza, in modalità sincrona o asincrona, deve essere supportata da un sistema informatico che effettui il tracciamento delle attività svolte, degli esiti delle verifiche e consenta la stampa dei relativi rapporti.
Il numero minimo dei partecipanti alla singola edizione di un modulo formativo, nel caso in cui sia stata prevista l’erogazione in forma “collettiva”, è di n. 4 partecipanti.
Ai fini della validità dell’intervento e, quindi, dell’ammissibilità dei relativi costi, è necessario che almeno n. 3 partecipanti abbiano frequentato il 70% delle ore programmate.
In tutti i casi, si tratti di modalità individuale o collettiva, ai fini dell’ammissibilità dei relativi costi è necessario che il singolo partecipante abbia frequentato almeno il 70% delle ore programmate a livello di edizione del singolo modulo.
Vengono ammessi alla fase di valutazione/certificazione degli apprendimenti acquisiti, i soli partecipanti che abbiano frequentato almeno il 70% delle ore di formazione erogate.
Il Fondo For.Te. mette a disposizione direttamente in piattaforma di gestione per l’attestazione digitale delle competenze validate, lo strumento del “competence badge”, con tecnologie blockchain, rilasciato sia all’azienda che al lavoratore formato.

Le azioni formative ammesse a finanziamento devono essere finalizzate all’incremento delle competenze dei lavoratori delle aziende aderenti, con particolare riferimento a percorsi di upskilling e/o reskilling.
Ciascuna azienda può beneficiare di un solo finanziamento nell’ambito dell’avviso 02/23 del fondo For.Te.
Per partecipare all’Avviso 02/23 le aziende beneficiarie devono aver già aderito a For.Te. al momento della presentazione del piano.

L’Avviso 02/23 è rivolto ai lavoratori destinatari di trattamenti di integrazione salariale in costanza di rapporto di lavoro orientati al mantenimento del livello occupazionale nell’impresa; finanzia altresì percorsi di incremento delle professionalità di lavoratori destinatari dei trattamenti, ex Dlgs. n. 148/2015.

Clicca qui per leggere l’avviso.

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    Sicilia

    QUANTI TIROCINI POSSONO ESSERE ATTIVATI IN UN’AZIENDA?

    • 1 tirocinante se l’azienda ha fino a 5 dipendenti;
    • 2 tirocinanti se l’azienda ha da 6 a 20 dipendenti;
    • 10% di tutti i dipendenti per un organico superiore alle 20 unità.

    CHI SONO I DESTINATARI?

    Disoccupati, inoccupati, persone svantaggiate.

    QUAL È LA DURATA DEL TIROCINIO?

    Il tirocinio non può essere inferiore ai 2 mesi (salvo eccezioni) e non superiore ai 6 mesi, escluso per persone con disabilità che può essere attivato fino a 24 mesi.

    QUALI SONO I TEMPI DI ATTIVAZIONE?

    In qualsiasi momento.

    QUANDO SI ATTIVA, INTERROMPE O PROROGA UN TIROCINIO, è NECESSARIO EFFETTUARE LA COMUNICAZIONE OBBLIGATORIA?

    Si ed è a carico dell’azienda ospitante.

    QUAL è L’INDENNITà MENSILE?

    L’indennità mensile non può essere inferiore ai 300 euro.

    A CARICO DI CHI è L’ASSICURAZIONE INAIL E LA RC?

    A carico dell’azienda ospitante.

    Lazio

    QUANTI TIROCINI POSSONO ESSERE ATTIVATI IN UN’AZIENDA?

    • 1 tirocinante se l’azienda ha fino a 5 dipendenti;
    • 2 tirocinanti se l’azienda ha da 6 a 20 dipendenti;
    • 10% di tutti i dipendenti per un organico superiore alle 20 unità.

    CHI SONO I DESTINATARI?

    Disoccupati, inoccupati, persone svantaggiate.

    QUAL È LA DURATA DEL TIROCINIO?

    Il tirocinio non può essere inferiore ai 2 mesi (salvo eccezioni) e non superiore ai 6 mesi, escluso per persone con disabilità che può essere attivato fino a 24 mesi.

    QUALI SONO I TEMPI DI ATTIVAZIONE?

    In qualsiasi momento.

    QUANDO SI ATTIVA, INTERROMPE O PROROGA UN TIROCINIO, è NECESSARIO EFFETTUARE LA COMUNICAZIONE OBBLIGATORIA?

    Si ed è a carico dell’azienda ospitante.

    QUAL è L’INDENNITà MENSILE?

    L’indennità mensile è di 800 euro.

    A CARICO DI CHI è L’ASSICURAZIONE INAIL E LA RC?

    A carico dell’azienda ospitante.

    Abruzzo

    QUANTI TIROCINI POSSONO ESSERE ATTIVATI IN UN’AZIENDA?

    • 1 tirocinante se l’azienda ha fino a 6 dipendenti
    • 2 tirocinanti se l’azienda ha da 7 a 19 dipendenti
    • 10% di tutti i dipendenti per un organico superiore alle 20 unità.

    CHI SONO I DESTINATARI?

    Disoccupati, inoccupati, persone svantaggiate.

    QUAL È LA DURATA DEL TIROCINIO?

    Il tirocinio non può essere inferiore ai 2 mesi (salvo eccezioni) e non superiore ai 6 mesi, escluso per persone con disabilità che può essere attivato fino a 24 mesi.

    QUALI SONO I TEMPI DI ATTIVAZIONE?

    In qualsiasi momento.

    QUANDO SI ATTIVA, INTERROMPE O PROROGA UN TIROCINIO, è NECESSARIO EFFETTUARE LA COMUNICAZIONE OBBLIGATORIA?

    Si ed è a carico dell’azienda ospitante.

    QUAL è L’INDENNITà MENSILE?

    L’indennità mensile non può essere inferiore ai 600 euro.

    A CARICO DI CHI è L’ASSICURAZIONE INAIL E LA RC?

    A carico dell’azienda ospitante.