La Camera di Commercio di Roma ha pubblicato il “Bando Formazione e Lavoro 2021” per sostenere il livello occupazionale del territorio e l’acquisizione di nuove competenze formative presso le imprese di Roma e provincia.
Si prevedono le seguenti due linee di intervento:
- Inserimento in azienda di risorse umane funzionali al rilancio produttivo – investimenti per l’inserimento in azienda di figure professionali con l’obiettivo di innovare l’organizzazione dell’impresa e del lavoro. Contributi per tirocini extracurriculari (della durata di almeno 3 mesi), contratti di apprendistato o assunzioni a tempo determinato o indeterminato con l’obiettivo di innovare la gestione del lavoro e dei processi aziendali attraverso l’inserimento di nuovi strumenti o competenze legati alle seguenti tematiche:
- Smart working
- Gestione della sicurezza nei luoghi di lavoro, anche con riferimento alle indicazioni post emergenza COVID-19
- Nuove figure per l’innovazione (es. export manager, digital manager, e simili)
- Formazione delle competenze per gestire l’emergenza e il rilancio produttivo – investimenti per azioni di formazione delle risorse umane aziendali finalizzate alla crescita delle competenze nei seguenti ambiti:
- Smart working
- Gestione della sicurezza nei luoghi di lavoro, anche con riferimento alle indicazioni post emergenza COVID-19
- Nuove figure per l’innovazione (es. export manager, digital manager, e simili)
Possono beneficiare delle agevolazioni le micro, piccole e medie imprese aventi sede legale e/o unità locale nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio di Roma, operanti in qualsiasi settore economico.
Le imprese devono essere attive, in regola con l’iscrizione al Registro delle Imprese della Camera e con il pagamento del diritto annuale.
Sono ammissibili spese per:
- tirocini extracurriculari, contratti di apprendistato, assunzioni a tempo determinato o indeterminato, sottoscritti a partire dal 1° aprile 2021
- servizi di formazione, coerente con le finalità del Bando;
- acquisto di beni strumentali, inclusi costi accessori per la sicurezza funzionali alla realizzazione degli investimenti;
- l’attività del personale interno direttamente coinvolto nello sviluppo dell’iniziativa.
Le spese possono essere sostenute a partire dal 1° aprile 2021 fino al termine di presentazione della rendicontazione.
Il contributo è pari al 70% delle spese ammissibili al netto dell’IVA, ove soggettivamente detraibile, e, comunque, contenuto entro il tetto massimo di € 7.500,00 per la linea di intervento sub 1) ed € 2.500,00 per la linea di intervento sub 2).