A partire dalle ore 24.00 del 14 ottobre 2025 non sarà più consentita la presentazione delle domande di agevolazione a valere su “Resto al Sud” (DL 91/2017) per la chiusura del relativo sportello agevolativo, come da Circolare del DPCoe 37/2025, pubblicata sulla GU Serie Generale n. 228 del 01-10-2025.
A decorrere dal 15 ottobre 2025, è possibile presentare, accedendo alla pagina dedicata del sito di Invitalia, la richiesta di agevolazioni per l’avvio di nuove imprese, nuovi studi professionali o società tra professionisti, come indicato dagli art. 17 e 18, decreti legge n. 60/2024, convertito con modificazioni dalla legge 4 luglio 2024 n. 95 e dal relativo decreto attuativo (D.M. Lavoro e Politiche Sociali, di concerto con il Ministro per gli Affari europei, il PNRR e le Politiche di coesione e il Ministro dell’Economia e delle Finanze 11 luglio 2025, pubblicato sulla G.U del 21 agosto 2025 n. 193).
Gli incentivi sono disponibili per giovani tra i 18 e i 35 anni di età che siano:
- inoccupati, inattivi o disoccupati;
- disoccupati destinatari delle misure del programma GOL (Garanzia di occupabilità dei lavoratori)
- lavoratori il cui reddito da lavoro dipendente o autonomo sia inferiore alla soglia dell’incapienza secondo la disciplina fiscale (working poor)
Le iniziative economiche devono essere finalizzate ad avviare attività:
- di lavoro autonomo;
- di ditta individuale;
- di impresa in forma societaria
- libero-professionali, anche nella forma delle società tra professionisti.
Per il finanziamento di tali iniziative sono state stanziate risorse per 800 milioni di euro, di cui 700 milioni a valere sul Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+) e 100 milioni di euro sul PNRR, nell’ambito del Programma GOL (Garanzia di Occupabilità di Lavoratori).
Previa valutazione del piano di impresa presentato, si prevede l’accesso a due forme di finanziamento:
- Voucher a fondo perduto di € 40.000 nelle regioni del Centro Nord. È anche prevista una maggiorazione di € 10.000 per le iniziative a maggior contenuto di innovazione/sostenibilità ambientale;
oppure
- Contributo calcolato percentualmente in relazione all’investimento previsto: il 75% per investimenti fino ad € 120.000; il 70% per investimenti tra € 120.000 ed € 200.000.
Accanto al sostegno economico sono previste azioni formative tese a rendere più efficace ed efficiente l’accesso alle misure di agevolazione gestite da Invitalia mirando anche ad un’azione di promozione della cultura d’impresa, coordinate dall’Ente Nazionale Microcredito.
Inoltre, tutte le iniziative economiche ammesse alle agevolazioni sono destinatarie obbligatoriamente di servizi di Tutoraggio.
Tali servizi sono finalizzati ad assicurare alle imprese un accompagnamento qualificato volto a garantire il corretto utilizzo delle risorse pubbliche e la piena riuscita dei progetti finanziati.
In data 23 ottobre 2025 è stata firmata la Convenzione tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Invitalia e l’Associazione Bancaria Italiana (ABI) per la regolamentazione dei conti correnti vincolati utili all’erogazione dei voucher e dei contributi per l’autoimpiego.



