L’INAIL ha fissato per le ore 11.00 del 19 giugno 2025 il click day del bando ISI 2024.
Com’è noto, gli assi di finanziamento previsti sono:
- asse 1 (ISI Generalista), suddiviso in asse.1.1 “Progetti per la riduzione dei rischi tecnopatici” e asse 1.2 “Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale”;
- asse 2 “Progetti per la riduzione dei rischi infortunistici”;
- asse 3 “Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto”;
- asse 4 “Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività”, riservato alle micro e piccole imprese dei settori tipici del made in o alle micro e piccole imprese che operano in settori tipici del made in Italy;
- asse 5 “Progetti per le micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli”, suddiviso in asse 5.1 aperto alla generalità delle imprese agricole e asse 5.2 riservato ai giovani agricoltori, organizzati anche in forma societaria.
Per tutti gli assi, sono ammesse a finanziamento le spese direttamente necessarie alla realizzazione del progetto, le eventuali spese accessorie o strumentali funzionali alla realizzazione dello stesso e indispensabili per la sua completezza, nonché le eventuali spese tecniche.
Le spese devono essere riferite a progetti non realizzati e non in corso di realizzazione al 30 maggio 2025 (data di chiusura della procedura informatica per la compilazione della domanda).
Per “progetto in corso di realizzazione” si intende un progetto per la cui realizzazione siano stati assunti da parte dell’impresa/ente richiedente, al 30 maggio 2025, obbligazioni contrattuali con il soggetto terzo che dovrà operare per realizzarlo (la firma del preventivo per accettazione non costituisce obbligo contrattuale).
Per i progetti di bonifica da materiali contenenti amianto la data di presentazione del Piano di lavoro può essere antecedente al 30 maggio 2025.
Le risorse finanziarie destinate dall’Inail alle tipologie di progetti ammessi sono ripartite per regione/provincia autonoma e per assi di finanziamento.
Il finanziamento concedibile è a fondo perduto, calcolato sulle spese sostenute al netto dell’IVA, secondo le seguenti specifiche:
- per gli Assi 1.1, 2, 3, 4 nella misura del 65% dell’importo delle spese ritenute ammissibili;
- per l’Asse 1.2 nella misura dell’80% dell’importo delle spese ritenute ammissibili;
- per l’Asse 5 (5.1 e 5.2) nella misura:
- fino al 65% per i destinatari del sub Asse 5.1 (generalità delle imprese agricole);
- fino all’80% per i destinatari del sub Asse 5.2 (giovani agricoltori).
L’ammontare del finanziamento è compreso tra un importo minimo di € 5.000,00 e un importo massimo di € 130.000,00; non è previsto limite minimo per le imprese con meno di 50 dipendenti richiedenti un finanziamento per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale (Asse 1.2).
Non devono partecipare al click day le domande relative ai seguenti assi del bando ISI 2024, per tutte le regioni e province autonome:
- asse 1.1 “Progetti per la riduzione dei rischi tecnopatici”;
- asse 1.2 “Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale”;
- asse 2 “Progetti per la riduzione dei rischi infortunistici”;
- asse 3 “Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto”;
- asse 4 “Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività”.
Oltre a tutte le domande relative ai precedenti assi, sono ammesse direttamente alla fase successiva le domande per l’asse 5.1 “Agricoltura” presentate:
- nella regione Liguria;
- nella regione Valle d’Aosta.