L’INPS – con Messaggio del 28 dicembre 2023, n. 4693 – ha reso noto che da gennaio 2024 i datori di lavoro e i loro intermediari (CDL, commercialisti, ecc.) possono utilizzare la piattaforma telematica che consente di verificare e gestire con modalità anticipata le situazioni di irregolarità, destinate a incidere potenzialmente anche sugli esiti delle verifiche di regolarità contributiva rilevate dal sistema “Durc On Line”.
Tale nuovo servizio, alla data dell’interrogazione, per ciascuna Gestione previdenziale, fornirà in due sezioni – verifica regolarità (VE.R.A) e simulazione DURC – le esposizioni debitorie del contribuente e ogni altra evidenza con il dettaglio della natura del credito contributivo e del suo stato, proponendo la contestuale simulazione dell’esito automatico della regolarità, determinato secondo i criteri stabiliti nel decreto interministeriale del 30 gennaio 2015 che disciplina il rilascio del Documento unico di regolarità contributiva (DURC).
La funzionalità pre-DURC prevedrà, 30 giorni prima della scadenza del “Durc on line” o nel tempo inferiore di 15 giorni scelto dal “delegato master”, l’inserimento automatico nella piattaforma di un’interrogazione e la comunicazione, tramite posta elettronica certificata (PEC), e-mail o SMS, al “delegato master” del ticket generato dal sistema attraverso il quale, accedendo al servizio, potranno essere visualizzatele eventuali irregolarità che si sono prodotte nel corso del periodo della sua validità (120 giorni), al fine di attivare il processo di regolarizzazione/normalizzazione della posizione prima dell’attivazione di una nuova richiesta di DURC.
La procedura sarà raggiungibile dal sito istituzionale www.inps.it, inserendo nel motore di ricerca testuale la dicitura “VeRA”, e consentirà sia di accedere alle interrogazioni precaricate dal sistema (funzionalità pre-DURC) sia di effettuare nuove interrogazioni.