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Il decreto MiSE sugli investimenti per innovazione tecnologica 4.0 negli Istituti Tecnici Superiori

In data 04 novembre 2021, il Ministero dello Sviluppo Economico ha pubblicato sul proprio sito istituzionale il decreto che definisce i contenuti del modello di domanda, le modalità e i termini, iniziale e finale, di presentazione della medesima istanza, le modalità di concessione del contributo e gli schemi specifici per la presentazione delle richieste di erogazione e la gestione delle stesse, per l’accesso ai fondi destinati a investimenti in conto capitale non inferiori a € 400.000,00 per la infrastrutturazione di sedi e laboratori coerenti con i processi di innovazione tecnologica 4.0, effettuati dagli Istituti tecnici Superiori (I.T.S.).

La domanda per il riconoscimento del contributo diretto alla spesa nel limite delle risorse finanziarie disponibili, deve contenere le seguenti informazioni:

  • nome e cognome del Rappresentante legale della fondazione richiedente l’accesso all’agevolazione;
  • il codice fiscale del Rappresentante legale della fondazione richiedente il contributo;
  • la sede legale della fondazione I.T.S.;
  • i riferimenti di contatto della fondazione I.T.S.;
  • l’importo del finanziamento richiesto per gli investimenti in conto capitale ammissibili.

La domanda deve essere trasmessa completa dei seguenti allegati al decreto, pena l’esclusione dalla procedura di accesso alle agevolazioni:

  • allegato A) – Dati generali I.T.S. proponente;
  • allegato B) – Relazione sul progetto;
  • allegato C) – Previsione costi di progetto.

Le istanze di accesso all’agevolazione, devono essere presentate dall’8 novembre 2021 al 3 dicembre 2021, esclusivamente via PEC all’indirizzo itslabs@pec.mise.gov.it, debitamente datate e sottoscritte con firma digitale.

Le spese ammissibili debbono riferirsi a investimenti effettuati nell’anno 2020, assunti per l’importo risultante dai relativi documenti di acquisto per un importo complessivo non inferiore a euro 400.000, relativi a:

  • beni strumentali, materiali e immateriali, con caratteristiche coerenti all’uso delle tecnologie abilitanti e funzionali ai processi di innovazione tecnologica 4.0;
  • macchinari, impianti, attrezzature varie, programmi informatici e servizi per le tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC) necessari per l’attivazione di corsi che utilizzano le tecnologie abilitanti svolti in modalità distance learning.

Sono inoltre ammissibili, in misura pari a 10% del costo dei beni di cui alle lettere a) e b), le altre spese quali oneri accessori, opere murarie o altre spese generali strettamente pertinenti all’esecuzione del progetto.

Clicca per saperne di più sugli Investimenti per innovazione tecnologica 4.0 negli Istituti Tecnici Superiori (ITS)

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    Sicilia

    QUANTI TIROCINI POSSONO ESSERE ATTIVATI IN UN’AZIENDA?

    • 1 tirocinante se l’azienda ha fino a 5 dipendenti;
    • 2 tirocinanti se l’azienda ha da 6 a 20 dipendenti;
    • 10% di tutti i dipendenti per un organico superiore alle 20 unità.

    CHI SONO I DESTINATARI?

    Disoccupati, inoccupati, persone svantaggiate.

    QUAL È LA DURATA DEL TIROCINIO?

    Il tirocinio non può essere inferiore ai 2 mesi (salvo eccezioni) e non superiore ai 6 mesi, escluso per persone con disabilità che può essere attivato fino a 24 mesi.

    QUALI SONO I TEMPI DI ATTIVAZIONE?

    In qualsiasi momento.

    QUANDO SI ATTIVA, INTERROMPE O PROROGA UN TIROCINIO, è NECESSARIO EFFETTUARE LA COMUNICAZIONE OBBLIGATORIA?

    Si ed è a carico dell’azienda ospitante.

    QUAL è L’INDENNITà MENSILE?

    L’indennità mensile non può essere inferiore ai 300 euro.

    A CARICO DI CHI è L’ASSICURAZIONE INAIL E LA RC?

    A carico dell’azienda ospitante.

    Lazio

    QUANTI TIROCINI POSSONO ESSERE ATTIVATI IN UN’AZIENDA?

    • 1 tirocinante se l’azienda ha fino a 5 dipendenti;
    • 2 tirocinanti se l’azienda ha da 6 a 20 dipendenti;
    • 10% di tutti i dipendenti per un organico superiore alle 20 unità.

    CHI SONO I DESTINATARI?

    Disoccupati, inoccupati, persone svantaggiate.

    QUAL È LA DURATA DEL TIROCINIO?

    Il tirocinio non può essere inferiore ai 2 mesi (salvo eccezioni) e non superiore ai 6 mesi, escluso per persone con disabilità che può essere attivato fino a 24 mesi.

    QUALI SONO I TEMPI DI ATTIVAZIONE?

    In qualsiasi momento.

    QUANDO SI ATTIVA, INTERROMPE O PROROGA UN TIROCINIO, è NECESSARIO EFFETTUARE LA COMUNICAZIONE OBBLIGATORIA?

    Si ed è a carico dell’azienda ospitante.

    QUAL è L’INDENNITà MENSILE?

    L’indennità mensile è di 800 euro.

    A CARICO DI CHI è L’ASSICURAZIONE INAIL E LA RC?

    A carico dell’azienda ospitante.

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    QUANTI TIROCINI POSSONO ESSERE ATTIVATI IN UN’AZIENDA?

    • 1 tirocinante se l’azienda ha fino a 6 dipendenti
    • 2 tirocinanti se l’azienda ha da 7 a 19 dipendenti
    • 10% di tutti i dipendenti per un organico superiore alle 20 unità.

    CHI SONO I DESTINATARI?

    Disoccupati, inoccupati, persone svantaggiate.

    QUAL È LA DURATA DEL TIROCINIO?

    Il tirocinio non può essere inferiore ai 2 mesi (salvo eccezioni) e non superiore ai 6 mesi, escluso per persone con disabilità che può essere attivato fino a 24 mesi.

    QUALI SONO I TEMPI DI ATTIVAZIONE?

    In qualsiasi momento.

    QUANDO SI ATTIVA, INTERROMPE O PROROGA UN TIROCINIO, è NECESSARIO EFFETTUARE LA COMUNICAZIONE OBBLIGATORIA?

    Si ed è a carico dell’azienda ospitante.

    QUAL è L’INDENNITà MENSILE?

    L’indennità mensile non può essere inferiore ai 600 euro.

    A CARICO DI CHI è L’ASSICURAZIONE INAIL E LA RC?

    A carico dell’azienda ospitante.