Nella Gazzetta Ufficiale del 28 aprile 2023, n. 99 è stata pubblicata la legge 21 aprile 2023, n. 46, recante “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 2 marzo 2023, n. 16, recante disposizioni urgenti di protezione temporanea per le persone provenienti dall’Ucraina”.
Al riguardo, viene prorogata al 31 dicembre 2023 la validità dei permessi di soggiorno rilasciati agli sfollati dall’Ucraina (originariamente, in scadenza al 4 marzo 2023): tale efficacia verrà meno se l’Unione Europea adotterà la decisione di far cessare la protezione temporanea.
In tal senso, si ricorda che la protezione temporanea è la procedura di carattere eccezionale che garantisce, nei casi di afflusso massiccio o di imminente afflusso massiccio di sfollati provenienti da Paesi non appartenenti all’Unione europea che non possono rientrare nel loro paese d’origine, una tutela immediata e temporanea alle persone, in particolare qualora vi sia anche il rischio che il sistema d’asilo non possa far fronte a tale afflusso senza effetti pregiudizievoli per il suo corretto funzionamento, per gli interessi delle persone di cui trattasi e degli altri richiedenti protezione. L’obiettivo è alleviare la pressione sui sistemi nazionali di asilo e consentire agli sfollati di godere di diritti armonizzati in tutta l’UE. Tra questi diritti rientrano il soggiorno nel Paese ospitante, l’accesso al mercato del lavoro e agli alloggi, l’assistenza medica e l’accesso all’istruzione per i minori.