A decorrere dal 01 febbraio 2023, per i dipendenti del Settore Turismo – Catene Alberghiere sono previste nuove prestazioni di Welfare e di Formazione Professionale, in capo ad EBIT (l’Ente Bilaterale del Settore Turismo – Catene Alberghiere).
Per quanto riguarda le prestazioni nell’ambito del welfare, per i dipendenti impiegati con contratto a tempo indeterminato o in apprendistato con reddito ISEE pari o inferiore ad € 25.000,00 sono previsti:
- € 200,00 come contributo per la genitorialità, valido al massimo per un figlio, fiscalmente a carico, di età compresa tra 0-18 anni;
- € 500,00 come contributo per il familiare, convivente o non convivente, a cui sia stata riconosciuta un’invalidità al 100% e/o con disabilità grave, ex art. 3, comma 3, legge n. 104/1992.
Relativamente alla formazione, le aziende potranno richiedere all’EBIT un contributo per il finanziamento di proposte formative per l’attuazione di percorsi di aggiornamento (upskiling) e riqualificazione (reskilling), con particolare riguardo all’attualissima tematica della transizione digitale e verde, ed ai relativi cambiamenti che interessano i modelli organizzativi aziendali. Le proposte formative potranno essere svolte direttamente dalle Aziende oppure per il tramite di soggetti formatori pubblici e privati accreditati presso la Regione in cui si trova la sede operativa dell’Azienda .
Possono accedere al finanziamento le aziende che applicano integralmente il CCNL Turismo – Catene Alberghiere, che sono aderenti a EBIT, in regola con i versamenti all’ente e che non hanno operato riduzioni dei livelli occupazionali con licenziamenti collettivi, nel periodo intercorrente tra il 01 gennaio 2022 e la data di pubblicazione da parte di EBIT del bando relativo ai contributi per la formazione.
Per l’annualità 2023, EBIT stanzia l’importo pari ad € 500.000,00 quale tetto di spesa massima al raggiungimento delle richieste di contributo da parte delle aziende. Il contributo sarà erogato sotto forma di rimborso e calcolato come prodotto tra il numero delle ore di formazione, fino ad un massimo di 16 ore computabili, e la quota oraria di € 130,00.
Nel caso di formazione al di fuori dell’orario di lavoro, ammissibile per un massimo di 16 ore, il finanziamento erogato da EBIT sarà integrato dall’importo corrispondente all’indennità economica per i lavoratori (€ 10,00 per ogni ora di formazione), che volontariamente partecipano all’attività formativa al di fuori dell’orario di lavoro, la cui corresponsione sarà effettuata dall’azienda in qualità di sostituto di imposta con il cedolino paga del primo mese utile successivo al pagamento da parte di EBIT.