Viale Castrense, 8 - 00182 Roma (RM)
Via Pignatelli Aragona, 82 - 90141 Palermo (PA)

+39 06 70702121
+39 342 6488903

apl@solcosrl.it

Modalità operative per i controlli INL nei lavori edili sottoterra

Tre operai edili in un seminterrato

L’Ispettorato Nazionale del Lavoro – con Nota del 08 luglio 2025, prot. n. 5945 – ha fornito alcune indicazioni operative in ordine all’espletamento dei controlli dei locali interrati e seminterrati.

Una volta verificata la regolarità formale della comunicazione il Processo Servizi all’Utenza trasmetterà la stessa comunicazione al Processo Vigilanza tecnica segnalando:

  • le comunicazioni formalmente corrette;
  • le comunicazioni successivamente integrate;
  • le comunicazioni rispetto alle quali non sono pervenute le integrazioni richieste.

 

La totalità delle comunicazioni pervenute potrà, dunque, essere oggetto di eventuale approfondimento da parte del Processo Vigilanza tecnica, il quale provvederà a programmare accertamenti nei confronti dei datori di lavoro che non abbiano riscontrato la richiesta di integrazione documentale e valuterà accertamenti a campione per le attività di cui al punto 1.1 della Circolare INL prot. n. 811/2025:

  • verniciatura;
  • processi di saldatura;
  • uso di minerali a spruzzo;
  • uso di solventi e collanti non ad acqua;
  • ricarica di batterie;
  • lavorazione di materie plastiche a caldo;
  • officine con prova motori;
  • falegnamerie;
  • tinto-lavanderie;
  • sviluppo e stampa;
  • tipografia

L’uso dei locali chiusi sotterranei o semi-sotterranei quando le lavorazioni non diano luogo ad emissioni di agenti nocivi e le idonee condizioni di aerazione, di illuminazione e di microclima.

Al riguardo si forniscono indicazioni, con riferimento alle ipotesi prospettate e di seguito riportate, qualora durante l’accesso ispettivo emerga la presunta “non veridicità” della sussistenza di uno o più requisiti previsti per l’esercizio dell’attività.

 

In caso di dichiarazione non veritiera, l’ufficio riterrà non veritiera una dichiarazione in presenza di almeno uno dei seguenti requisiti:

  • emissioni di agenti nocivi,
  • non idonee condizioni di aerazione,
  • non idonee condizioni di illuminazione,
  • non idonee condizioni di microclima.

Clicca qui per saperne di più

Condividi:

Ti potrebbero interessare:

Al via il Percorso di Tutoraggio nella Regione Lazio

Al via il Percorso di Tutoraggio per le imprese della regione Lazio.   Il percorso, della durata di 12 mesi, mette a disposizione competenze specifiche e opportunità di networking su possibili partnership tecnologiche, produttive, finanziarie e commerciali, con l’obiettivo di sviluppare nuova imprenditoria, in particolar

donna incinta con mani sulla pancia

I chiarimenti operativi dell’INL sull’interdizione ante e post partum

L’Ispettorato Nazionale del Lavoro – con Nota del 08 luglio 2025, prot. n. 5944 – ha fornito indicazioni operative agli uffici territoriali per uniformare le procedure relative ai provvedimenti di interdizione ante e post partum, strumenti fondamentali per la tutela della salute delle lavoratrici madri

Contattaci

    Sicilia

    QUANTI TIROCINI POSSONO ESSERE ATTIVATI IN UN’AZIENDA?

    • 1 tirocinante se l’azienda ha fino a 5 dipendenti;
    • 2 tirocinanti se l’azienda ha da 6 a 20 dipendenti;
    • 10% di tutti i dipendenti per un organico superiore alle 20 unità.

    CHI SONO I DESTINATARI?

    Disoccupati, inoccupati, persone svantaggiate.

    QUAL È LA DURATA DEL TIROCINIO?

    Il tirocinio non può essere inferiore ai 2 mesi (salvo eccezioni) e non superiore ai 6 mesi, escluso per persone con disabilità che può essere attivato fino a 24 mesi.

    QUALI SONO I TEMPI DI ATTIVAZIONE?

    In qualsiasi momento.

    QUANDO SI ATTIVA, INTERROMPE O PROROGA UN TIROCINIO, è NECESSARIO EFFETTUARE LA COMUNICAZIONE OBBLIGATORIA?

    Si ed è a carico dell’azienda ospitante.

    QUAL è L’INDENNITà MENSILE?

    L’indennità mensile non può essere inferiore ai 300 euro.

    A CARICO DI CHI è L’ASSICURAZIONE INAIL E LA RC?

    A carico dell’azienda ospitante.

    Lazio

    QUANTI TIROCINI POSSONO ESSERE ATTIVATI IN UN’AZIENDA?

    • 1 tirocinante se l’azienda ha fino a 5 dipendenti;
    • 2 tirocinanti se l’azienda ha da 6 a 20 dipendenti;
    • 10% di tutti i dipendenti per un organico superiore alle 20 unità.

    CHI SONO I DESTINATARI?

    Disoccupati, inoccupati, persone svantaggiate.

    QUAL È LA DURATA DEL TIROCINIO?

    Il tirocinio non può essere inferiore ai 2 mesi (salvo eccezioni) e non superiore ai 6 mesi, escluso per persone con disabilità che può essere attivato fino a 24 mesi.

    QUALI SONO I TEMPI DI ATTIVAZIONE?

    In qualsiasi momento.

    QUANDO SI ATTIVA, INTERROMPE O PROROGA UN TIROCINIO, è NECESSARIO EFFETTUARE LA COMUNICAZIONE OBBLIGATORIA?

    Si ed è a carico dell’azienda ospitante.

    QUAL è L’INDENNITà MENSILE?

    L’indennità mensile è di 800 euro.

    A CARICO DI CHI è L’ASSICURAZIONE INAIL E LA RC?

    A carico dell’azienda ospitante.

    Abruzzo

    QUANTI TIROCINI POSSONO ESSERE ATTIVATI IN UN’AZIENDA?

    • 1 tirocinante se l’azienda ha fino a 6 dipendenti
    • 2 tirocinanti se l’azienda ha da 7 a 19 dipendenti
    • 10% di tutti i dipendenti per un organico superiore alle 20 unità.

    CHI SONO I DESTINATARI?

    Disoccupati, inoccupati, persone svantaggiate.

    QUAL È LA DURATA DEL TIROCINIO?

    Il tirocinio non può essere inferiore ai 2 mesi (salvo eccezioni) e non superiore ai 6 mesi, escluso per persone con disabilità che può essere attivato fino a 24 mesi.

    QUALI SONO I TEMPI DI ATTIVAZIONE?

    In qualsiasi momento.

    QUANDO SI ATTIVA, INTERROMPE O PROROGA UN TIROCINIO, è NECESSARIO EFFETTUARE LA COMUNICAZIONE OBBLIGATORIA?

    Si ed è a carico dell’azienda ospitante.

    QUAL è L’INDENNITà MENSILE?

    L’indennità mensile non può essere inferiore ai 600 euro.

    A CARICO DI CHI è L’ASSICURAZIONE INAIL E LA RC?

    A carico dell’azienda ospitante.