In data 04 marzo 2021 è stato siglato – tra Regione Lazio e Cgil Lazio, Cisl Lazio, Uil Lazio, Ugl Lazio, Unindustria, Unione degli industriali e delle Imprese del Lazio, FEDERLAZIO, LEGACOOP, CONFCOOPERATIVE Lazio, AGCI, CONFCOMMERCIO, CONFESERCENTI, CONFARTIGIANATO, CASARTIGIANI, CNA, COLDIRETTI, CONFPROFESSIONI, CONFETRA, FEDERALBERGHI, CISAL, CONFAPI, CDO Roma e Lazio, con l’adesione anche da parte di ABI Lazio – il Protocollo d’Intesa per le politiche attive del lavoro nella Regione Lazio.
Il Piano – che prevede lo stanziamento di 200 milioni di euro – delinea le seguenti 21 diverse azioni per promuovere la formazione e la buona occupazione per i giovani, le donne, le persone con disabilità, i disoccupati e i percettori di ammortizzatori sociali:
- Titoli dell’obbligo: percorsi formativi rivolti a giovani e agli adulti che devono conseguire titoli “dell’obbligo
- Potenziamento degli ITS e IFTS
- Valorizzazione dell’Apprendistato
- Patto fra generazioni per il ricambio generazionale con incentivo all’assunzione
- Torno Subito, per sostenere la formazione e l’ingresso nel mondo del lavoro di giovani e studenti
- Garanzia Giovani per neet tra i 15 e 29 anni
- Incentivi per il rientro dall’estero dei talenti
- Formazione e riqualificazione professionale con erogazione di un’indennità per disoccupati o cassaintegrati a zero ore
- Formazione e riqualificazione professionale per persone in cassa integrazione
- Sostegno alla riconversione o riorganizzazione aziendale con misure dedicate al personale
- Integrazione con il Fondo Nuove Competenze
- Sostegno all’autoimpiego e all’autoimprenditorialità, anche mediante lo strumento di “Impresa formativa” e con prestiti agevolati
- Contratto di Ricollocazione Generazioni per disoccupati over 30
- Sostegno a modelli organizzativi per la conciliazione vita/lavoro
- Incentivi alle assunzioni per destinatari di Politiche Attive del Lavoro
- Sostegno alla parità salariale di genere
- Sostegno alla formazione e occupazione delle donne, con incentivi all’assunzione, all’avvio di impresa e alla formazione in discipline tecnico scientifiche
- Sostegno all’occupazione delle persone con disabilità, anche da lavoro e con potenziamento dei servizi dedicati nei centri per l’impiego – Spazio Lavoro
- Sostegno all’incremento delle competenze manageriali per favorire competitività, occupazione e innovazione
- Valorizzazione dei mestieri artigianali, anche con le Botteghe Scuola
- Sostegno ai disoccupati adulti delle aree di crisi complessa a due anni dalla maturazione della pensione