Sottoscritto dal MLPS l'Accordo quadro sul telelavoro transfrontaliero Agenzia Lavoro

Viale Castrense, 8 - 00182 Roma (RM)
Via Pignatelli Aragona, 82 - 90141 Palermo (PA)

+39 06 70702121
+39 342 6488903

apl@solcosrl.it

Sottoscritto dal MLPS l’Accordo quadro sul telelavoro transfrontaliero

In data 28 dicembre 2023 è stato siglato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali il Framework Agreement on the application of Article 16 (1) of Regulation (EC) No. 883/2004 in cases of habitual cross-border telework per l’Italia.

Al riguardo, con decorrenza 01 gennaio 2024, viene elevata la soglia percentuale dal 25% al 50% del tempo di lavoro complessivo svolto dal lavoratore nel paese di residenza, allo scopo di autorizzare il versamento dei contributi previdenziali in vigore nel paese in cui ha sede l’impresa e rendendo quindi meno frequente il passaggio alla competenza della legislazione di sicurezza sociale del paese di residenza.

Pertanto, i dipendenti che svolgono lavoro da remoto transfrontaliero potranno richiedere il modello A1, ex art. 16 del Regolamento (CE) n. 883/2004, al fine di mantenere l’applicazione della legislazione di sicurezza sociale del Paese in cui ha sede il datore di lavoro, purché svolgano la propria attività da remoto nel Paese di residenza per meno del 50% del proprio tempo di lavoro complessivo.

L’applicazione dell’esenzione avviene richiedendo il modello A1 nello Stato di appartenenza che ha una validità massima di tre anni, con possibilità di proroga.

Hanno aderito al suddetto Accordo i seguenti Paesi:

  • Austria;
  • Belgio;
  • Croazia;
  • Repubblica Ceca;
  • Finlandia;
  • Francia;
  • Germania;
  • Italia,
  • Lichtenstein,
  • Lussemburgo,
  • Malta;
  • Norvegia;
  • Polonia;
  • Portogallo;
  • Spagna;
  • Svezia;
  • Svizzera;
  • Paesi Bassi;
  • Slovenia;
  • Slovacchia.

 

Clicca per approfondire

Condividi:

Ti potrebbero interessare:

Progetto Mestieri – Dulcis in fundo

Ci sembra molto utile dare conto dei risultati ottenuti con la realizzazione del progetto “Mestieri – Dulcis in fundo” perché rappresenta, senza ombra di dubbio, una buona pratica nell’utilizzo della formazione come strumento di politica attiva. Il progetto Mestieri – Dulcis in Fundo – Programma

In arrivo il sostegno di Fondimpresa alle politiche attive del lavoro

Fondimpresa ha pubblicato sul proprio sito istituzionale l’Avviso n. 2/2025 “Interventi relativi al sistema delle Politiche Attive del Lavoro a favore di disoccupati e/o inoccupati”, con cui finanzia la realizzazione di Piani formativi finalizzati all’acquisizione di abilità e competenze che favoriscano la crescita professionale e

chiarimenti INL sull'apprendistato di I livello

I chiarimenti del MLPS sulla stipula del patto di servizio

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – con Circolare del 31 marzo 2025, n. 7 – è intervenuto per definire l’età minima utile al rilascio della dichiarazione di immediata disponibilità e per la stipula del Patto di servizio. , che è fissata al

Contattaci