Pubblicate da Fondimpresa le FAQ relative all’emergenza epidemiologica da Covid-19.
Tra quelle più rilevanti, si segnala la tematica del coinvolgimento dei lavoratori posti in cassa integrazione (vale per Contributo Aggiuntivo e Conto di Sistema).
Andando nel dettaglio, in merito al coinvolgimento in formazione di partecipanti posti in cassa integrazione si rimanda a quanto disciplinato dagli Avvisi, dai rispettivi allegati e a quanto riportato nella nota ANPAL del 6/04/2020.
Le ore di formazione eventualmente svolte da lavoratori nel periodo di sospensione del loro rapporto di lavoro (CIG o contratti di solidarietà) devono essere riportate nell’apposito campo del registro delle presenze del sistema informatico di monitoraggio.
Nel caso di scelta, in sede di domanda di finanziamento, del Reg. (UE) n. 651/2014, l’Azienda deve comunque assicurare un apporto privato (costi del Piano a suo carico) idoneo a garantire il rispetto dell’intensità massima di aiuto ad essa applicabile.
L’apporto privato a carico dell’Azienda può essere garantito, in primo luogo, dall’imputazione nel preventivo finanziario e nel rendiconto del Piano del costo della voce “B”, determinato moltiplicando il costo orario di ciascun dipendente per le ore di effettiva frequenza delle azioni formative valide del Piano; si segnala tuttavia ai fini del costo della voce “B” si devono considerare le ore formative dei dipendenti quando sono in servizio e non nel periodo di sospensione del rapporto di lavoro.
L’Azienda, se necessario, può assumere a proprio carico anche altre spese ammissibili sostenute per la realizzazione della formazione (aule, attrezzature didattiche, personale impegnato nella realizzazione delle attività formative, etc.).