Nella Gazzetta Ufficiale del 09 giugno 2021, n. 136 è stata pubblicata l’Ordinanza del Ministero della Salute, recante “Adozione delle «Linee guida per la ripresa delle attività economiche e sociali»”.
Il documento – che aggiorna e sostituisce le Linee Guida, ex Allegato 9 del DPCM 2 marzo 2021, alla luce delle previsioni del decreto legge n. 52/2021 e del decreto legge n. 65/2021 – affronta le criticità inerenti i seguenti settori:
- ristorazione e cerimonie;
- attività turistiche e ricettive;
- cinema e spettacoli dal vivo;
- piscine termali e centri benessere;
- servizi alla persona;
- commercio;
- musei, archivi, biblioteche e luoghi della cultura;
- parchi tematici e di divertimento;
- circoli culturali e ricreativi;
- congressi e grandi eventi fieristici;
- sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò;
- sagre e fiere locali;
- corsi di formazione.
Con riferimento ai “corsi di formazione”, si segnala che il datore di lavoro deve, tra le altre cose:
- predisporre una adeguata informazione sulle misure di prevenzione adottate dalla singola organizzazione, comprensibile anche per gli utenti di altra nazionalità;
- mantenere l’elenco dei soggetti che hanno partecipato alle attività per un periodo di 14 giorni, al fine di consentire alle strutture sanitarie competenti di individuare eventuali contatti;
- laddove possibile, con particolare riferimento alle esercitazioni pratiche, privilegiare l’utilizzo degli spazi esterni.
Per gli allievi in stage presso terzi, si applicano le disposizioni/protocolli della struttura/azienda ospitante.
In presenza di più stagisti presso la medesima struttura/azienda e in attuazione di detti protocolli potrà essere necessario articolare le attività di stage secondo turni da concordare con l’allievo, il responsabile dell’azienda/struttura ospitante e/o tutor aziendale.