Viale Castrense, 8 - 00182 Roma (RM)
Via Pignatelli Aragona, 82 - 90141 Palermo (PA)

+39 06 70702121
+39 342 6488903

apl@solcosrl.it

Sovvenzioni della PA ed obblighi di trasparenza: in scadenza il termine ultimo di presentazione domanda

A mente dell’art. 1, commi da 125 a 129, legge n. 124/217, tutti i soggetti che ricevono sovvenzioni, sussidi, vantaggi, contributi o aiuti, sia in denaro che in natura dalla Pubblica Amministrazione hanno l’obbligo di fornirne annualmente adeguata informazione.

Andando nel dettaglio, si ricorda che l’obbligo informativo riguarda in particolare i benefici erogati dalla Pubblica Amministrazione a favore dei seguenti soggetti:

  • associazioni di protezione ambientale a carattere nazionale e quelle presenti in almeno cinque regioni individuate con decreto del Ministro dell’ambiente, ex art. 13, legge n. 349/1986;
  • associazioni dei consumatori e degli utenti rappresentative a livello nazionale, ex art. 137, Dlgs. n. 206/2005;
  • associazioni, Onlus e fondazioni; cooperative sociali che svolgono attività a favore degli stranieri, Dlgs. n. 286/1998;
  • imprese che svolgono le attività ex art. 2195 cod. civ.

Nel perimetro oggettivo dell’obbligo informativo rientrano le sovvenzioni, sussidi, vantaggi, contributi o aiuti, sia in denaro che in natura, non aventi carattere generale e privi di natura corrispettiva, retributiva o risarcitoria, concessi dalla pubblica amministrazione nell’esercizio finanziario.

Vanno escluse dall’obbligo informativo tutte quelle che si applicano indistintamente ad una platea potenziale di soggetti destinatari di misure agevolative.

Sono altresì esclusi, quei soggetti che siano stati destinatari di sovvenzioni, in danaro e/o natura, potenzialmente rientrati nell’obbligo ma, complessivamente, d’importo inferiore ad € 10.000 nell’esercizio finanziario.

L’assolvimento dell’obbligo informativo va effettuato entro il 30 giugno di ogni anno con riferimento all’esercizio finanziario precedente.

Le modalità attraverso le quali l’obbligo deve essere assolto è differente in relazione ai soggetti interessati.

Le imprese, di regola, debbono fornire le informazioni e gli importi mediante pubblicazione nella nota integrativa del bilancio di esercizio e dell’eventuale bilancio consolidato.

Nel caso di soggetti non obbligati alla redazione della nota integrativa, perché redigono il bilancio in forma abbreviata ai sensi dell’art. 2435-bis c.c., ovvero non tenuti alla redazione o deposito del bilancio come le imprese individuali e le società di persone, le informazioni e gli importi verranno pubblicati sul proprio sito internet, secondo modalità liberamente accessibili al pubblico o, in mancanza di questi ultimi, sui portali digitali delle associazioni di categoria di appartenenza.

Nel caso di mancato assolvimento dell’obbligo informativo è prevista l’applicazione della sanzione amministrativa pecuniaria pari all’1 per cento degli importi ricevuti con un importo minimo di € 2.000, nonché la sanzione accessoria dell’adempimento agli obblighi di pubblicazione entro 90 giorni dalla contestazione dell’organo competente.

Se il soggetto obbligato non ottempera entro 90 giorni pubblicando l’informativa, si applica la sanzione della restituzione integrale del beneficio ai soggetti eroganti.

Il regime sanzionatorio applicabile è quello previsto dalla legge n. 689/1981 in quanto compatibile.

Leggi di più sul sito della Gazzetta Ufficiale

Condividi:

Ti potrebbero interessare:

Imprese Rosa

Al via l’Avviso sulle Imprese Rosa nella regione Lazio

La Regione Lazio – con Determinazione Direttoriale del 23 luglio 2024, n. G09857 – ha approvato “IMPRESA ROSA REGIONE LAZIO – Contributi per incentivare l’adozione di sistemi di gestione sulla parità di genere da parte delle Micro e Piccole Imprese del Lazio”. L’Avviso prevede: il

Sul programma GOL urge un bagno di realta

Sul programma GOL urge un bagno di realtà

Due letture hanno colpito la mia attenzione questa settimana, entrambe relative al Programma Garanzia Occupabilità Lavoratori (GOL, che è parte delle riforme previste dal PNRR); in particolare, un articolo de Il Fatto Quotidiano e un’interessante ricerca del consulente di orientamento Leonardo Evangelista, che hanno confermato

Firmato il rinnovo del CCNL Turismo Confcommercio

Firmato il rinnovo del CCNL Turismo Confcommercio (2-2)

In data 05 luglio 2024 è stato sottoscritto – tra FEDERALBERGHI, FAITA, con la partecipazione di CONFCOMMERCIO, FILCAMS CGIL, FISASCAT CISL e UILTUCS UIL – l’accordo di rinnovo del CCNL 18 gennaio 2014 per i dipendenti di aziende del settore del turismo, scaduto il 31

Contattaci

    Sicilia

    QUANTI TIROCINI POSSONO ESSERE ATTIVATI IN UN’AZIENDA?

    • 1 tirocinante se l’azienda ha fino a 5 dipendenti;
    • 2 tirocinanti se l’azienda ha da 6 a 20 dipendenti;
    • 10% di tutti i dipendenti per un organico superiore alle 20 unità.

    CHI SONO I DESTINATARI?

    Disoccupati, inoccupati, persone svantaggiate.

    QUAL È LA DURATA DEL TIROCINIO?

    Il tirocinio non può essere inferiore ai 2 mesi (salvo eccezioni) e non superiore ai 6 mesi, escluso per persone con disabilità che può essere attivato fino a 24 mesi.

    QUALI SONO I TEMPI DI ATTIVAZIONE?

    In qualsiasi momento.

    QUANDO SI ATTIVA, INTERROMPE O PROROGA UN TIROCINIO, è NECESSARIO EFFETTUARE LA COMUNICAZIONE OBBLIGATORIA?

    Si ed è a carico dell’azienda ospitante.

    QUAL è L’INDENNITà MENSILE?

    L’indennità mensile non può essere inferiore ai 300 euro.

    A CARICO DI CHI è L’ASSICURAZIONE INAIL E LA RC?

    A carico dell’azienda ospitante.

    Lazio

    QUANTI TIROCINI POSSONO ESSERE ATTIVATI IN UN’AZIENDA?

    • 1 tirocinante se l’azienda ha fino a 5 dipendenti;
    • 2 tirocinanti se l’azienda ha da 6 a 20 dipendenti;
    • 10% di tutti i dipendenti per un organico superiore alle 20 unità.

    CHI SONO I DESTINATARI?

    Disoccupati, inoccupati, persone svantaggiate.

    QUAL È LA DURATA DEL TIROCINIO?

    Il tirocinio non può essere inferiore ai 2 mesi (salvo eccezioni) e non superiore ai 6 mesi, escluso per persone con disabilità che può essere attivato fino a 24 mesi.

    QUALI SONO I TEMPI DI ATTIVAZIONE?

    In qualsiasi momento.

    QUANDO SI ATTIVA, INTERROMPE O PROROGA UN TIROCINIO, è NECESSARIO EFFETTUARE LA COMUNICAZIONE OBBLIGATORIA?

    Si ed è a carico dell’azienda ospitante.

    QUAL è L’INDENNITà MENSILE?

    L’indennità mensile è di 800 euro.

    A CARICO DI CHI è L’ASSICURAZIONE INAIL E LA RC?

    A carico dell’azienda ospitante.

    Abruzzo

    QUANTI TIROCINI POSSONO ESSERE ATTIVATI IN UN’AZIENDA?

    • 1 tirocinante se l’azienda ha fino a 6 dipendenti
    • 2 tirocinanti se l’azienda ha da 7 a 19 dipendenti
    • 10% di tutti i dipendenti per un organico superiore alle 20 unità.

    CHI SONO I DESTINATARI?

    Disoccupati, inoccupati, persone svantaggiate.

    QUAL È LA DURATA DEL TIROCINIO?

    Il tirocinio non può essere inferiore ai 2 mesi (salvo eccezioni) e non superiore ai 6 mesi, escluso per persone con disabilità che può essere attivato fino a 24 mesi.

    QUALI SONO I TEMPI DI ATTIVAZIONE?

    In qualsiasi momento.

    QUANDO SI ATTIVA, INTERROMPE O PROROGA UN TIROCINIO, è NECESSARIO EFFETTUARE LA COMUNICAZIONE OBBLIGATORIA?

    Si ed è a carico dell’azienda ospitante.

    QUAL è L’INDENNITà MENSILE?

    L’indennità mensile non può essere inferiore ai 600 euro.

    A CARICO DI CHI è L’ASSICURAZIONE INAIL E LA RC?

    A carico dell’azienda ospitante.